Albenga. “La gestione delle emergenze sanitarie nel ponente savonese mette a rischio la salute della popolazione”. Ne sono convinti i consiglieri comunali capigruppo di Lega e Forza Italia Albenga Gerolamo Calleri, Cristina Porro e Eraldo Ciangherotti, che ripercorrono le tappe della sola giornata di ieri.
“Giornata iniziata con il parto avevenuto in un’ambulanza di Albenga, mentre era diretta all’Ospedale San Paolo di Savona (a tal proposito ci chiediamo se il luogo di nascita indicato sul certificato di nascita sarà l’Autostrada dei Fiori) e terminata con ben 48 persone in lista di attesa già circa alle ore 20. Un paziente utente del Pronto soccorso di Pietra Ligure, la scorsa settimana, ci ha segnalato che si è recato al Pronto soccorso alle 20 con due vertebre fratturate, gli è stato detto che lo avrebbero visitato la mattinata dopo, e quindi non ha accettato di rimanere in attesa, si è fatto fare un’iniezione di antidolorifico e ha firmato per andare a casa, e solo l’altro ieri, ben dieci giorni dopo il trauma, gli è stata finalmente eseguita la Tac con richiesta di urgenza del medico”.
“Perchè il reparto di Punto di primo intervento di Albenga è, oggi, ancora chiuso? – tuonano i consiglieri – I medici e il personale infermieristico che lavoravano ad Albenga nel reparto delle emergenze e sono stati inviati a Santa Corona per rinforzare l’organico, ora devono ritornare ad Albenga insieme ai medici, smistati negli altri reparti ospedalieri, che dovrebbero ritornare al ppi. A noi sorge un’ulteriore domanda: perchè il nostro Primario del reparto di pronto soccorso di Albenga oggi è ancora il facente funzione del Reparto di Santa Corona, visto che, da quanto ne sappiamo, questi sono incarichi a scadere che, in questo caso, hanno già superato i 12-18 mesi previsti?”.
“I cittadini dell’intero terrotorio albenganese, ben oltre 20 Comuni, nonostante il silenzio di molti sindaci, reclamano la riapertura dell’Ospedale di Albenga e dei suoi reparti che, se sono stati declassati dal Partito democratico alla guida della regione con l’ex governatore Burlando, oggi vengono ancor più declassati a ‘smaltimento liste’ o ‘contenitore Covid’, quando gli albenganesi hanno sempre scelto, voluto e chiesto a gran voce un ospedale con tutti i crismi, a partire da un Pronto soccorso h24, ove afferire per non trascorrere giornate intere in attesa al Santa Corona di Pietra Ligure” concludono.