Savona. Tre giorni all’inizio dei Giochi della trentaduesima Olimpiade, Tokyo 2020. La cerimonia d’apertura, con l’accensione della torcia, avrà luogo venerdì 23 luglio nella capitale nipponica, alle ore 13:00 italiane. Un’edizione unica, posticipata di un anno causa pandemia e particolare, blindata, non aperta al pubblico
Nonostante le varie problematiche e le incertezze, gli atleti delle varie delegazioni sono volati in Giappone. Più di diecimila gli sportivi che vi parteciperanno, per oltre cinquanta diverse discipline.
In totale, nella spedizione del Coni gli italiani sono 384 (197 uomini e 187 donne). 15 dei quali liguri (8 genovesi, 5 savonesi, 2 imperiesi, nessun rappresentate spezzino).
Tra le nuove introduzioni si segnalano l’arrampicata sportiva, surf e skateboard. Mentre si rivedranno, dopo l’assenza a Rio de Janeiro 2016, il baseball e il karate.
Sul tatami troviamo giustappunto la genovese Viviana Bottaro, specialista nel kata e campionessa del mondo nel 2014.
In generale, il fiore all’occhiello della Liguria è in ogni caso rappresentato dagli sport acquatici.
Nel nuoto ci sarà Alberto Razzetti, di Sestri Levante, primatista nazionale nei 200 metri misti, dato in ascesa. Al femminile, la ranista genovese Martina Carraro.
Per quanto concerne invece il nuoto sincronizzato. Vi saranno la genovese Costanza Ferro, la nolese Linda Cerruti e la vadese Domiziana Cavanna. Sincronette, guidate dalla ct albissolese Patrizia Giallombardo. Nella pallanuoto: “settebello”, presente Matteo Aicardi, ruolo centroboa, cresciuto a Tovo San Giacomo. Insieme al genovese Stefano Luongo e al chiavarese Niccolò Figari.
Dalle vasche, alle piste in poliuretano dell’atletica leggera. L’alassina Luminosa Bogliolo, specialista nei 100 metri a ostacoli. Seguita da Ezio Madonia, gloria della velocità savonese, quinto nella staffetta 4×100 alle Olimpiadi di Seul del 1988. Sul prolungato, l’imperiese Davide Re, primatista italiano nei 400 metri piani.
Nel tennis il taggiasco Fabio Fognini, attualmente 31° nel ranking mondiale, farà parte del quintetto azzurro.
Nel ciclismo, tra i tecnici. L’andorese Mirko Celestino, ex professionista su strada e selezionatore della nazionale di moutain-bike.
Nel tiro con l’arco, provando a fronteggiare le “maestre” coreane, troveremo la savonese Chiara Rebagliati, fresca vincitrice col terzetto azzurro della Coppa del Mondo, svoltasi a Losanna, e del bronzo conquistato a marzo al Campionato Italiano Indoor.
Nella ginnastica ritmica ci saranno dunque le sorelle Asia e Alice D’Amato; impegnate nelle prove individuali rispettivamente con le parallele asimmetriche e nel volteggio. Le due ginnaste genovesi possono annoverare, tra gli altri titoli, un bronzo nella gara a squadre ai mondiali di Stoccarda del 2019.
La genovese Enrica Berlingeri, sarà infine l’unica giudice italiana della Federazione internazionale di canoa. Controllerà i passaggi regolari alle porte, assegnando eventuali penalità.