Pietra Ligure. “Ancora una volta, venerdì 16 luglio una estenuante coda sull’Aurelia ha bloccato il traffico in direzione Finale Ligure. La causa è sempre la stessa: il senso unico sul lungomare di Pietra Ligure”.
La minoranza a Pietra Ligure non si arrende e il consigliere di opposizione Mario Carrara torna all’attacco dell’amministrazione comunale con la richiesta di ripristinare il doppio senso di marcia.
“Domani presenterò una nuova mozione in cui ne chiedo la revoca, ma preannuncio che ricorreremo agli strumenti che mette a disposizione lo Statuto del Comune: proposta di iniziativa degli elettori; promozione di un Referendum tra i cittadini. I tempi sono maturi perché la situazione sta diventando insostenibile” spiega Carrara.
“Da Albenga a Pietra Ligure oltre un’ora e mezza di tempo di percorrenza in automobile; una coda “stazionante”, pressoché “ferma”, che iniziava già da Borghetto S. Spirito, bloccava il transito degli automobilisti, “imbottigliati”, fino alla rotonda sul torrente Maremola; poi, come sempre, da quel punto in avanti, la coda cessava e si poteva riprendere a procedere normalmente”.
“È stata fatta ed è ancora in corso una petizione-sondaggio online circa la situazione del blocco del traffico sull’Aurelia, causato dal senso unico del lungomare di Pietra Ligure ed il risultato (nemmeno ancora definitivo) è che, in pochi giorni, centinaia di utenti, che hanno superato il migliaio, chiedono che la causa del blocco giornaliero del traffico sull’Aurelia, cioè il senso unico sul lungomare pietrese, venga revocato” aggiunge l’esponente di minoranza.
“C’è un disagio profondo ed un dissenso totale verso il provvedimento che ha imposto il “senso unico sul lungomare”; provvedimento che, preso per “scimmiottare” il “senso unico” già operativo sul lungomare nelle località vicine, ha la grave contraddizione, rispetto ad esse, di non rispecchiare una situazione con loro “omogenea” perché esse sul lungomare non hanno un passaggio a livello che ferma il traffico al passaggio dei treni; di più, nel caso di Loano, con una alternativa viaria interna, pure a “doppio senso” di circolazione”.
E poi l’affondo al sindaco Luigi De Vincenzi: “Il fatto di accusare i lavori autostradali nelle gallerie a monte di Finale come i responsabili della causa delle code sull’Aurelia a Pietra Ligure in direzione proprio di Finale Ligure, rappresenta veramente solo una scusa “patetica”, senza senso, che non fa onore a chi l’ha pronunciata, perché fatta senza rispetto per chi la deve ascoltare. Tutto per ostinarsi a non voler ammettere e riconoscere che la causa di tanti disagi ed inconvenienti è solo una: il senso unico sul lungomare di Pietra Ligure”.
“Per di più, come afferma lo stesso De Vincenzi, con il termine dei lavori nella galleria Finale-Orco Feglino, previsto per il 15 Luglio, le code, secondo lui avrebbero dovuto terminare. Invece, il giorno 16 Luglio, a lavori terminati, siamo ancora capitati proprio in una coda lunghissima ed estenuante, ovviamente in direzione Finale Ligure!” conclude Carrara.