Savona. Lutto a Savona per la scomparsa di Domenico Buscaglia.
“La morte di Domenico Buscaglia lascia in tutti noi un vuoto profondo. Quel vuoto che si avverte quando ci lascia qualcuno che ha dedicato al bene pubblico tanto tempo e tanta fatica ” è il ricordo dell’associazione e del gruppo consiliare “Noi per Savona“.
“L’ingegner Buscaglia – raccontano – fu il primo consigliere comunale eletto col gruppo Noi per Savona. Ricordiamo con gratitudine le sue battaglie contro la speculazione edilizia, contro l’inquinamento ambientale (esponente di Italia Nostra, Buscaglia elaborò anche un programma informatico sulla ricaduta dei fumi della centrale Tirreno Power sul territorio) e contro la gestione economica del Comune sull’operazione ‘derivati’, che ancora adesso sta costando così cara ai savonesi”.
“Domenico è stato per lunghi anni, finché la salute glielo ha permesso, una voce critica e propositiva, troppo spesso inascoltata, su tutte le questioni più importanti per Savona. Lo piangiamo come amico e come figura pubblica trasparente e lungimirante” concludono.
Franco Astengo (Il rosso non è il nero) lo ricorda così: “La scomparsa di Domenico Buscaglia lascia un vuoto in tutto il movimento democratico savonese: le sue battaglie in difesa del nostro territorio, la sua visione dello sviluppo della città, la sua coerente capacità di proposta lo hanno portato a prendere posizioni anche scomode e difficili che ne hanno testimoniato la capacità di visione e di progettualità. Posizioni e battaglie risultate molto importanti sia rispetto al lavoro istituzionale come componente del Consiglio Comunale per il gruppo di “Noi Per Savona” sia più in generale come espressione di alto livello di impegno culturale, politico, sociale”.
“Buscaglia rappresentava la migliore eredità del PRI savonese: un partito sempre protagonista di battaglie di orientamento progressista nel nome di una democrazia avanzata e di una sinistra laica che in momenti difficili pensiamo alla “questione morale” degli anni’80” e seppe sempre assumersi responsabilità di direzione della vita pubblica portando il bagaglio collettivo di esperienze e capacità di grande valore e prestigio” conclude Astengo.
Questo, invece, il pensiero di Danilo Bruno (Europa Verde) dopo la notizia della scomparsa di Buscaglia: “Si potrebbero dire o scrivere tante cose a suo ricordo ma vogliamo rammentarne l’onesta intellettuale e morale, che ha sempre perseguito la visione collettiva nella convinta affermazione mazziniana dei doveri da cui discendono i diritti collettivi e individuali. Europa Verde -Verdi Liguria volge le proprie bandiere nel suo ricordo. Afferma la propria vicinanza alla famiglia e che la terra ti sia lieve caro Domenico e sappi che proseguiremo nel tuo esempio la nostra azione a tutela degli interessi collettivi”.