Nel basso piemonte

Oltre 400 chili di pesce non “tracciato” sequestrato dalla capitaneria di porto di Savona

Elevate sanzioni amministrative per 7.500 euro

capitaneria savona

Savona. Nella giornata di ieri gli uomini del nucleo ispettivo pesca della Guardia Costiera di Savona hanno effettuato una serie di controlli rispetto alla commercializzazione di prodotti ittici nelle province del basso Piemonte.

All’interno di un’area destinata alla commercializzazione all’ingrosso di pesce surgelato i militari hanno individuato un’ingente quantità di prodotti ittici non in linea con la normativa inerente la tracciabilità.

Alla luce di ciò, gli ispettori hanno effettuato il sequestro di 413 chili di pescato ed hanno elevato sanzioni amministrative per 7.500 euro.

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