Savona. Il record italiano della velocità sui 100 metri piani è rimasto legato a Savona per soli due mesi e mezzo.
Nella pista della Fontanassa, al Meeting Città di Savona, dove tre anni fa Filippo Tortu fu il primo azzurro a scendere sotto la barriera dei dieci secondi (9″99) lo scorso 13 maggio Marcell Jacobs, ventisette anni, corse in 9″95.
Ai Giochi olimpici di Tokyo, lo sprinter residente in Lombardia, supera se stesso, ritoccando ulteriormente il record, di un centesimo. Una grande partenza di slancio – amministrano poi il vantaggio acquisito nei restanti cinquanta metri – gli vale la testa nella batteria, tempo 9″94. La semi-finale, prevista domani, lo vedrà quasi certamente tra i protagonisti. L’uomo più veloce è attualmente Trayvon Brommel, 9″77 la migliore prestazione annuale dello statunitense. A un centesimo a sua volta dal personale di Christian Coleman, illustre assente causa squalifica.
Per quanto concerne invece l’atletica savonese. L’alassina Lumunosa Bogliolo, nella notte nipponica ha chiuso terza nella seconda batteria delle sei totali dei 100 metri a ostacoli, con un tempo di 12”93 (+0.4 m/s).
Dopo un’uscita dai blocchi indecisa, Bogliolo ha trovato il ritmo giusto, chiudendo in crescendo. Davanti a lei, la statunitense Kendra Harrison (12”74), tra le favorite della specialità.