Savona. Nastri rossi che sventolano, trombe e clacson che suonano. Si sono fatte notare le circa 30 imbarcazioni dell’Assonautica Savona che ieri, domenica 4 luglio, hanno navigato dalla Margonara fino alla Torretta aderendo all’iniziativa nazionale “10mila vele contro la violenza sulle donne”, evento organizzato dall’associazione “10.000 Vele di Solidarietà” e patrocinato da Assonautica Italiana.
“Mettiamo un nastro rosso su tutte le barche. Insieme proviamo a stendere un simbolico, lunghissimo nastro rosso lungo tutti gli 8.000 chilometri di coste e laghi del nostro paese”, queste la missione della manifestazione, a cui Assonautica Savona ha preso parte organizzando un flash mob. A partecipare imbarcazioni di ogni tipo con il gozzetto a fianco della barca a vela, tutti uniti contro la violenza sulle donne.
“Nonostante la pioggia – dicono da Assonautica Savona – nessuno ha voluto rinunciare. Il nastro rosso che sventolava su ogni imbarcazione era il legame, non solo tra i presenti, ma tra tutti coloro che hanno aderito all’evento in ogni parte d’Italia”.
Le barche, provenienti dalle due concessioni di Assonautica (Santa Lucia e Miramare) si sono ritrovate nello specchio acqueo di fronte alla Margonara. Ad un certo punto il rumore dei motori è stato sovrastato dal suono di clacson e trombe, come un unico grido per dire “contro la violenza sulle donne, noi si siamo!”.
Le imbarcazioni si sono poi dirette all’interno del porto e, nella zona della Torretta, si è ripetuto il coro di clacson e trombe. La manifestazione, di breve durata ma molto sentita ed emozionante, ha visto la partecipazione di circa 60 soci su 29 imbarcazioni, oltre ai soci impegnati a terra.
“Si ringraziano gli organizzatori per la collaborazione e tutti i partecipanti. A Savona i soci di Assonautica avevano anche l’opportunità di partecipare alla regata ed alla veleggiata ‘Isole di Notte’, entrambe organizzate dall’ASD Savona Yacht Club con il patrocinio di Assonautica ma purtroppo, per mancanza di vento, sono state rinviate”, concludono.