Realizzazione

Savona, firmato il contratto per il nuovo polo crematorio

L'annuncio del sindaco Ilaria Caprioglio dopo un lungo e complesso iter amministrativo

forno crematorio

Savona. Un progetto rimasto al palo per diverso tempo, ovvero il contestato nuovo polo della cremazione a Savona.

Palazzo Sisto aveva avviato i lavori in project financing per l’affidamento in concessione della progettazione, costruzione e successiva gestione del polo crematorio: il bando era stato vinto da un consorzio di imprese, ora la firma ufficiale del contratto con il Comune di Savona, che arriva con qualche mese di ritardo rispetto alle tempistiche previste dalla procedura.

L’intervento complessivo è stimato in 2 milioni e 200mila euro.

“Dopo un iter complicato è stato firmato il contratto per la realizzazione del nuovo polo crematorio. Un intervento che Savona aspettava da anni e che darà alla Città un nuovo servizio d’avanguardia: finalmente si potrà abbandonare la vecchia e indecorosa struttura” ha detto il sindaco Ilaria Caprioglio.

“Il nuovo polo crematorio, oltre a essere dotato di un avanzato sistema di cremazione, avrà a disposizione un adeguato spazio logistico per chi vorrà svolgere la funzione funebre essendo dotato di camere per il commiato” conclude il primo cittadino savonese.

Il progetto prevede: il recupero funzionale del corpo servizi destinato ai nuovi uffici, i due nuovi forni crematori, la nuova sala del commiato, l’area di accoglimento del feretro, le due salette di attesa per i dolenti, l’apposito luogo per la restituzione delle ceneri, oggi effettuata in portineria, il deposito refrigerato dei feretri, il nuovo spogliatoio con servizi per il personale e l’ufficio di direzione.

L’area crematoria fino al 31 dicembre 2020 era in gestione ad Ata, ora con la firma del contratto e il via ai lavori inizia un nuovo corso.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.