Savona. L’AIAS di Savona presenta Nirvana, il sistema medicale basato sulla realtà virtuale particolarmente adatto alla riabilitazione motoria e cognitiva in pazienti con patologie neuromotorie.
Questa mattina si è tenuta l’inaugurazione della “Sala dei Sogni” presso il centro di via Famagosta, una sensory room che crea intorno al paziente un ambiente interattivo che rende il percorso riabilitativo più efficace e coinvolgente. I numerosi esercizi proposti dal programma sono, infatti, modificabili e adattabili alle caratteristiche specifiche dei singoli pazienti.
Con l’adozione del sistema Nirvana, l’AIAS, nato nel 1970 e unico centro in Liguria, dopo l’Ospedale Gaslini, fa decisamente un passo verso il futuro e prova a festeggiare, nonostante il terribile anno passato, i suoi cinquant’anni di attività.
La dimostrazione di Nirvana è stata effettuata da due tecnici AIAS, senza il coinvolgimento di pazienti per le restrizioni Covid-19.
All’inaugurazione erano presenti Cristina Fiorucci di BTS Engineering, ditta ideatrice di Nirvana, che ha presentato la nuova tecnologia, Luciano Pasquale, presidente della Fondazione Agostino De Mari, grazie al cui contributo è stato possibile realizzare il progetto, e Maria Luisa Madini, presidente AIAS.
Ci raccontano i dettagli del progetto Maria Luisa Amadini, presidente di Aias Savona; Luciano Pasquale, presidente della Fondazione De Mari; Carmelo Lentino, direttore facente funzioni della struttura complessa di recupero e rieducazione funzionale di Asl2; Ileana Romagnoli, assessore al sociale del Comune di Savona.