Savona. “Centro destro unito e aperto, pronto a vincere la sfida di governo per Savona”. Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti lancia la candidatura a sindaco di Angelo Schirru, presentato ufficialmente nella sala della Provincia di Savona alla presenza di tutti i vertici delle segreterie provinciali.
“Grazie al sindaco Ilaria Caprioglio e al nostro candidato il dottor Schirru, uomo noto nella provincia e nel Comune di Savona, non solo per la sua attività professionale all’ospedale San Paolo e per le attività che lo vedono presente nel sociale e nella cultura” ha sottolineato Toti.
“Oggi siamo qua con i vertici provinciali e regionali dei partiti, Cambiamo, Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia, Udc, che mi hanno appoggiato per la corsa in Regione. Siamo uniti in tutti i comuni in cui andremo a votare senza distinzione alcuna e ritengo che sia un valore costituente. Il Comune di Savona è stato amministrato da una giunta di centro destra e sono stati cinque anni del ponte Morandi, mareggiate e del Covid. L’amministrazione ha fatto molto e non credo sia il momento di ringraziare Ilaria, il primo Comune che abbiamo vinto. Non è stata un’esperienza facile perché eravamo in dissesto economico e il Comune ha fatto quelle che le casse comunali hanno permesso affiancata da una amministrazione regionale anch’essa ai primi “vagiti”.
“Quello che troveremo alla fine dei 5 anni sarà una città che sta cambiando volto: Villa Zanelli, uno dei simboli del primo mandato, il waterfront di Ponente e gli interventi di riqualificazione urbana, con i rappresentati del porto e tutte le aziende che ci lavorano. Si può sempre fare di più e sempre meglio, in Italia c’è sempre qualcuno che pensa che si possa fare meglio. Ma io penso che si può fare molto ed è già tanto”.
“Dopo 5 anni così difficili congiuntamente al sindaco le forze politiche hanno ritenuto che fosse giusto continuare questa esperienza politica cogliendone il meglio ma rimettere energie fresche nel sistema ricucendo screzi tra le forze politiche. Ha dovuto affrontare scelte complesse, c’è bisogno da una lato di truppe nuove al fronte, mantenendo anche un segno di continuità sulla base dell’attuale esperienza amministrativa” conclude Toti.
Ilaria Caprioglio si è concentrata sul ricapitolare i risultati ottenuti: dal riequilibrio finanziario al nuovo piano di raccolta differenziata. E tra i mille ringraziamenti, suoi e degli altri presenti, qualche sassolino comunque affiora (qui il discorso completo).
“Non sono affaticata dal lavoro e dalla responsabilità, mi sono laureata e ho cresciuto tre figli lavorando, ma per il fuoco amico”. Tra gli amici ringraziati solo alcuni assessori della sua giunta: “Ringrazio gli amici sinceri Montaldo, Romagnoli, Scaramuzza, Rodino – e poi aggiunge gli altri stretti collaboratori – il segretario generale, il personale del Comune la mia famiglia che in questi anni mi ha sostenuto con discrezione comprendendo la difficoltà del ruolo che stavo ricoprendo. Per ultimi, am non ultimi, i cittadini che mi hanno fatto sentire la vicinanza e il sostegno nei momenti più difficili”.
“I partiti rivedano il loro ruolo – dice rivolgendosi direttamente a chi le ha messo i “bastoni tra le ruote” – e prestino maggiore attenzione nel tutelare il sindaco e non lo lascino solo nel gravoso compito di amministrare la città gestendo talvolta una maggioranza poco coesa. Non sono affaticata dal lavoro e dalla responsabilità, mi sono laureata e ho cresciuto tre figli lavorando, ma è il fuoco amico“.
“Auguro una buona campagna elettorale e un buon lavoro affinchè il mio successore Schirru possa raccogliere i frutti di quanto è stato fatto. Essere sindaco è un enorme responsabilità ma anche un’esperienzaintensa dal punto di vista umano. Sono onorata di aver avuto il privilegio di compierla lavorando al servizio dell’umanità”.
“Un grande augurio a Schirru – aggiunge Edoardo Rixi -. Ci ha sorpreso l’amore per la città e di fare del bene per i cittadini a prescindere dalla tessera di partito. La cultura e il sociale sono elementi essenziali per la città. E’ una persona che per Savona ha già fatto tanto. Io mi auguro che la maggioranza possa essere sempre più coesa e che la società civile savonese si mobiliti costituita dalle forze di una Savona che vuole essere grande e che voglia rinascere. Spero che Ilaria voglia continuare a dare il suo contributo”.
“Savona deve diventare metà. Oggi c’è possibilità di fare tutto questo grazie al lavoro di Ilaria. Da parte nostra c’è il massimo ringraziamento. E’ stata una passeggiata difficile perchè non si sapeva se si sarebbe arrivati in cima. In Italia sono pochissimi che sono riusciti a risanare il bilancio”.
“Un ringrazimento sentito al presidente di Regione Liguria – esordisce il candidato sindaco Angelo Schirru -. Sono emozionato come potete immaginare. Ringrazio di cuore Ilaria Caprioglio, ci conosciamo da molto tempo per il suo impegno nel sociale. Vorrei dire chi sono. Sono ex primario di chirurgia. Sono stato descritto come un moderato e un mediatore, ed è vero. Sono sempre pronto ad agire e sono sempre tenace e determinato anche se sono di poche parole”.
“Al San Paolo ho curato migliaia di pazienti che insieme ai collaboratori ho cercato di aiutare sia tecnicamente ma anche umanamente cercando di sopperire ai disagi umani di questi pazienti. Mi sono preso tante responsabilità, non solo cliniche ma anche gestionali di organizzazione sia a livello medico che amministrativo. Spero che la mia esperienza serva. Sono affezionato a Savona, città nella quale vivo da quando ho 5 anni. Ho sempre cercato di dare tutto il possibile alla città“.
“Ho accettato l’incarico con qualche preoccupazione e grande entuasiasmo perchè penso di poter dare il mio contributo. Ho sempre avuto la necessità di fare sintesi, anche nell’emergenza. Ascolterò i bisogni che sono tanti con l’aiuto dei singoli cittadini, delle associazioni e a chiunque voglia dare una mano a questa città partendo dalle priorità della città seguendo un modello sostenibile dal punto di vista economico, sociale e ambientale. Non farò promesse sensazionalistiche, sono un pragmatico. Farò il possibile per avere collaboratori di comprovata esperienza“.