Borghetto Santo Spirito. Una decina di migranti, di varie età nazionalità, sono stati scoperti questa mattina all’alba dalla polizia stradale mentre viaggiavano all’interno di alcuni tir sull’autostrada A10.
L’ispezione è avvenuta intorno alle 6 nell’area di sosta Piccaro Nord, poco dopo il casello di Borghetto Santo Spirito in direzione Francia. Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco per assistere gli agenti nel far scendere i migranti dai rimorchi.
I soggetti sono stati rifocillati, sottoposti a rilievi foto-dattiloscopici e segnalati all’Autorità Giudiziaria per violazione alla normativa sull’immigrazione. Sono in corso accertamenti finalizzati a verificare chi abbia agevolato gli stranieri nei loro spostamenti verso il territorio francese.
Quello dei migranti che con ogni mezzo attraversano la nostra provincia per raggiungere la Francia, purtroppo, è un fenomeno sempre vivo, che si ripresenta a cadenza quasi regolare e che negli ultimi mesi si sta facendo sempre più intenso. Solo negli ultimi due mesi si sono verificati altri 3 casi pressoché identici a quello di stanotte.
A metà aprile 15 migranti erano stato trovati dalla Guardia di Finanza all’interno di tre tir proprio nella stessa area di sosta di questa notte: in quel caso a tradirli era stato un rumore che aveva allertato il conducente di uno dei mezzi pesanti. Due settimane dopo, a inizio maggio, altri 5 migranti erano stati scoperto su un tir nell’area San Cristoforo a Savona. Mentre pochi giorni fa, il 9 giugno, di nuovo l’area di servizio Piccaro Nord era stata teatro dell’ennesimo episodio, con 10 migranti ritrovati dalla polizia stradale in un tir.
Visto l’intensificarsi del fenomeno, da qualche tempo le Questure del ponente ligure hanno deciso di potenziare i servizi di controllo, con maggiori pattuglie e agenti in azione nelle ore notturne per contrastare questo fenomeno di immigrazione clandestina che crea gravi pericoli all’incolumità dei migranti e alla sicurezza stradale: coloro che tentano la fuga in territorio francese, per arrivare alle aree di servizio o di sosta, attraversano a piedi i tratti autostradali.
Ma nella storia recente ci sono altri episodi non legati all’autostrada. A Villanova d’Albenga, a novembre 2020, i dipendenti della ditta Flexopac, al momento della consegna di alcuni prodotti, aprendo la portiera del camion, hanno trovato un gruppetto di clandestini. Mentre a Quiliano, a dicembre 2020, il tentativo di alcuni migranti di raggiungere la Francia finì in tragedia. In questo caso non erano presenti camion o mezzi pesanti: due giovani migranti, appartenenti ad un gruppo più numeroso, erano stati travolti da un treno regionale mentre camminavano lungo i binari.