Una buona fetta del successo del Genoa, laureatosi ieri campione d’Italia categoria Under 18, è merito di Gabriele Giacchino, approdato all’inizio di questa stagione nel settore giovanile dei Grifoni dopo avere militato nel settore giovanile del Savona FBC e dopo qualche settimana di allenamenti insieme alla Cairese . “Cantera” rossoblù timonata con maestria da un’altra conoscenza del calcio savonese come Michele Sbravati.
Il classe 2003 – figlio di Carlo Giacchino, forte attaccane che ha militato in diverse squadre della nostra provincia – ha realizzato una rete pesantissima in occasione delle semifinali, che ha portato il Genoa sul 2 a 0 in virtù del goal del compagno Fossati dopo pochi giri di orologio. L’Inter di Chivu ha poi accorciato le distanze con Peschetola ma nei nove minuti rimanenti non è riuscita a portarsi in parità. La finalissima è stata contro la Roma. I grifoncini hanno avuto la meglio sui capitolini imponendosi per 2 a 1.
La società Cairese si è complimentata con Giacchino per il prestigioso traguardo raggiunto. Il direttore sportivo gialloblù Matteo Giribone spiega: “Gabriele non era tesserato per la Cairese, ma ci ha fatto davvero un grande piacere che si sia allenato con la nostra prima squadra. Era in attesa di andare al Genoa per l’apertura del mercato. Ci sarebbe piaciuto averlo a Cairo anche per il campionato, ma è stato giusto così perché è davvero molto forte”.
Il ds dei valligiani prova a descrivere così il giocatore Giacchino: “Veloce e rapido nello stretto, si tratta di un atleta tecnicamente ottimo e con ottimo fiuto del gol, che può agire sia come esterno offensivo sia come trequartista”.