Alassio. E’ stata approvata dal Consiglio comunale di Alassio la variazione di bilancio, inerente all’assestamento generale per il 2021/2023.
Il documento indica un avanzo di amministrazione “libero” utilizzato per 200.000 euro; maggiori entrate correnti per euro 129.219 relative a maggior gettito di imposte arretrate; maggiori trasferimenti correnti per euro 61.878 relativi a trasferimenti dello Stato; maggiori entrate in conto capitale per € 85.108, di cui € 35.112 contributi da parte della partecipata Gesco per sostenere l’intervento relativo al tetto del PalaAlassio ed € 49.996 relativi a maggiori oneri concessori per concessioni a edificare per trasformazioni alberghiere.
Tra le minori entrate nell’anno 2021: minori entrate extra-tributarie per € 23.398 relative al canone patrimoniale unico a fronte della politica di esenzione che questa Amministrazione ha adottato per sostenere le attività economiche.
Tra le spese: maggiori spese correnti per € 69.717 relative ad acquisto di beni e servizi e trasferimenti correnti, tra cui: € 22.500 al capitolo spese relative alla refezione scolastica; € 20.000 al capitolo 1402070 per spese relative al campo estivo a favore dei minori; al capitolo 1616037 interventi in campo sanitario per € 15.980; maggiori spese in conto capitale per € 413.090 tra cui evidenzio: per € 150.000 al capitolo interventi edilizia scolastica e per € 108.330 al capitolo 2603010 per impermeabilizzazione PalaAlassio; per € 49.996 per infrastrutture stradali per valorizzazione servizi turistici (intervento ultimo tratto passeggiata Cadorna) e per € 50.000 per restituzione oneri di urbanizzazione versati da imprese per interventi non più eseguiti, richiesta formulata dalla società JO SRL (che ha acquisito l’iniziativa dalla società SIM SRL) per opere risalenti a titoli edilizi rilasciati nel 2017 avente ad oggetto iniziativa privata nell’area denominata Collemar per un totale di € 134.787,58, di cui questo rappresenta un primo stralcio, infatti la variazione successiva prevedrà un secondo stralcio ed entro l’anno sarà totalmente finanziato; € 22.964,00 per acquisto arredo per asilo nido; e così per un totale in variazione per l’anno 2021 di euro 506.205 – aumento dell’attivo per euro 476.205 e diminuzione del passivo per euro 30.000 – aumento del passivo per euro 482.807.
“La variazione riguarda il progetto per abbellimento massicciata all’ingresso del porto per rivedere la seduta davanti a Sandon’s. Un ulteriore intervento riguarda la passeggiata a sbalzo dove abbiamo già fatto il rinforzo ai piedi della scarpata, dobbiamo rifare la berma per la quale sono stati stanziati 195mila euro pr un lavoro ch sarà terminato alla fine di settembre, stessa cosa per quanto riguarda l’intervento di abbellimento della zona all’ingresso del porto i cui lavori inizieranno a settembre e termineranno ad ottobre. Aggiungo un intervento sulle ringhiere e le colonnine delle ringhiere per salire alla Cappelletta che risultano in stato precario. In questo cado i lavori inizieranno lunedì” ha precisato l’assessore comunale Rocco Invernizzi.
“L’intervento al palazzetto è coordinato dal Comune in collaborazione con Gesco. Si tratta di un iter complesso per il quale il Comune ha stanziato 110mila euro e Gesco 40mila. Doveroso il ringraziamento totale alla partecipata e al lavoro che fa presidente e il cda. Abbiamo visto recentemente i bilanci Gesco e sicuramente aiuteranno in futuro nel contribuire a mantenere tutte le strutture in capo alla Gesco. E’ una società sana. Plauso all’Assessore Macheda che ha avviato l’iter di trasformazione delle partecipate” ha detto l’assessore Patrizia Mordente.
Sulla Tari e gli sgravi prevista manovra aggiuntiva da oltre 800 mila euro. Sul fronte del piano tarifarrio per le utenze domestiche alla fine non ci sarà alcun aumento mentre per le utenze non domestiche rimarrà uno sgravio di circa il 20%. Per la delibera il Comune di Alassio si è avvalso della preziosa collaborazione della SAT Servizi e della dott.ssa Liliana Molino.
In relazione al nuovo contratto di servizio che ha avuto decorrenza da luglio 2020 ecco le tariffe:
Case di civile abitazione, box, garage, soffitte, cantine, magazzini e locali di deposito € 3,678 al mq.
Esercizi per la somministrazione di alimenti e bevande – ristoranti, pizzerie, trattorie, ecc., relativi locali accessori e retrostanti € 13,561 al mq.
Esercizi per la somministrazione di alimenti e bevande – bar, gelaterie, paninoteche ecc., relativi locali accessori e retrostanti € 12,934 al mq.
Esercizi commerciali ed artigianali per la vendita di beni deperibili – macellerie, pescherie, fioristi, gastronomie, alimentari, ortofrutta, supermercati ecc. € 10,230 al mq.
Banche ed istituti di credito € 4,062 al mq.
Laboratori e botteghe artigianali, attività artigianali di produzione beni specifici, stabilimenti industriali € 6,513 al mq.
Esercizi commerciali di vendita beni non deperibili – cartolerie, calzature, ferramenta, ecc. relativi locali accessori e retrostanti € 6,018 al mq.
Uffici, agenzie, studi professionali, cabine telefoniche, studi medici e veterinari ecc. € 4,062 al mq.
Locali ad uso cinema, teatri, ecc. € 1,811 al mq.
Aree ricreative turistiche sia coperte che scoperte, sale da ballo, impianti sportivi ecc. € 3,694 al mq.
Locali destinati a musei scuole, associazioni ed istituzioni culturali, ecc. € 1,698 al mq.
Attività ricettive alberghiere, alberghi, residence, camere con alloggio e vitto ecc. € 7,186 al mq.
Autorimesse pubbliche e private, parcheggi auto, aree adibite a distributori di carburante, aree sosta, stazione FF. SS. € 2,178 al mq.
Case di cura e di riposo, ostelli per la gioventù, caserme € 6,722 al mq.
Autosaloni e moto saloni, locali di esposizione € 3,544 al mq.
Ipermercati di generi misti – complessi commerciali all’ingrosso – grande distribuzione € 8,022 al mq.
Bed and breakfast € 6,982 al mq.
Agriturismi € 6,507 al mq.
Campeggi, villaggi turistici € 6,202 al mq.
Stabilimenti balneari € 5,025 al mq.
Magazzini commerciali € 3,545 al mq.
Le scadenze per il versamento del tributo sarà in due rate al 20 ottobre 2021 e 20 dicembre 2021, mediante invio di modelli F24 precompilati da parte dell’ufficio tributi.