Primo semestre

Cashback di Stato, scade il 30 giugno e dal 1° luglio via ai rimborsi: ecco come riceverli

Bisogna aver effettuato almeno 50 operazioni con la carta in negozi "fisici" o presso artigiani e professionisti

cashback

Liguria. Manca poco al termine del primo semestre del Cashback di Stato, l’iniziativa del Governo italiano che prevede il rimborso del 10% sulle spese effettuate con carte di credito, bancomat e applicazioni di pagamento. La data di scadenza per raggiungere le 50 transazioni è, infatti, il 30 giugno e dal 1° luglio (fino al 29 agosto) partiranno i pagamenti per l’accredito agli italiani che hanno aderito.

Ma quali sono le regole? Innanzitutto, come detto, raggiungere quota 50 operazioni, attraverso l’app IO si può facilmente verificare il numero delle transazioni effettuate. Non è previsto alcun limite di spesa, anche se – come dimostrano gli ultimi dati – la maggior parte degli italiani ha utilizzato la carta per scontrini in media di 35,6 euro (il 16,2% è inferiore a 5 euro e appena lo 0,84 superiore a 300).

Il rimborso totale massimo che potrà ricevere ogni utente è pari a 150 euro, con un massimo di 15 euro per transazione. Una volta raggiunte le 50 operazioni, le transizioni successive, dunque, non aumenteranno l’importo del rimborso che si potrà ricevere, ma permetteranno di rimanere in corsa per il “Super Cashback”.

Saranno i primi 100 mila utenti (per numero di operazioni effettuate) ad ottenere il maxi rimborso di 1500 euro. Un traguardo che, però, non si raggiunge facilmente. Al momento, infatti, per accedere a questa speciale classifica bisogna aver accumulato almeno 684 transizioni valide.

Si ricorda che il Cashback di Stato, attivo dal 1° gennaio, è valido solo su pagamenti digitali effettuati in negozi fisici oppure presso artigiani e professionisti e non presso store online.

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