Regione. “Urge rivedere la strategia per Astrazeneca: la politica che tanto sbandierava l’autonomia ora decida autonomamente, tuteli in primis i propri concittadini e si prenda una pausa sulla questione. Stoppiamo gli Astraday e la somministrazione agli under 50 anni, soprattutto alle giovani donne”. Lo dichiara il capogruppo regionale del M5S Fabio Tosi.
“Affermare che quanto accaduto rientra tra gli ‘eventi rarissimi’ è come mettersi delle fette di salame sugli occhi – continua il consigliere – anche un solo caso deve farci riflettere. Vogliamo forse ridurre quell”uno’ o ‘una’ a mero numero? Per me, invece, è il figlio o la figlia di qualcuno. Una persona con sogni, progetti, affetti”.
“Nel dubbio, prevalga la prudenza: il vaccino Astrazeneca, e come esso il Johnson&Johnson, sia somministrato solo alle fasce d’età raccomandate. Lo dice anche il sottosegretario alla Salute Sileri, che ne sconsiglia l’uso soprattutto alle donne sotto i 50 anni. Ascolterei anche la Fondazione Gimbe, secondo cui ‘nell’attuale quadro epidemiologico italiano, per le persone di età inferiore a 50 anni i rischi dei vaccini a vettore virale superano i benefici'”, conclude Tosi.