Savona. “Sono veramente molto dispiaciuta e amareggiata perché insieme abbiamo fatto un grande lavoro di squadra”. Così la collega di partito e assessore allo sviluppo economico Maria Zunato commenta la fuoriuscita dell’attuale vice sindaco Massimo Arecco dal partito della Lega.
“E’ una scelta sicuramente sofferta di Massimo. Avvertivo da parte sua un disagio molto profondo nella situazione all’interno del partito a livello locale – aggiunge Zunato -. Dopo aver portato la prima volta la Lega a governare in coalizione la città di Savona, è stato di fatto portato a fare questa scelta – ammette Zunato senza però sbilanciarsi nell’individuare le possibili cause: “Hanno contribuito diverse variabili”.
“A maggior ragione – continua – mi dispiace molto perché, sperando di vincere le prossime elezioni, abbiamo creato le condizioni per poter realizzare nella prossima legislatura i progetti che abbiamo messo in cantiere in questi cinque anni”.
L’allontanamento dalla Lega da parte degli esponenti locali potrebbe però fermarsi qua, Zunato non sembrerebbe intenzionata a seguire il suo collega e abbandonare il Carroccio. In questo ultimo periodo il partito ha perso diversi esponenti tra cui i consiglieri Emiliano Martino e Renato Giusto. Lo scorso anno invece si ricorda il nuovo gruppo Savona Capoluogo con tre ex leghisti.
La scelta di Arecco rischia di provocare un vero e proprio terremoto all’interno della giunta mettendo in dubbio il suo ruolo di vice sindaco: “Non credo ci siano assolutamente ripercussioni sulla giunta a tre mesi dalle elezioni”. La decisione finale, come ha sottolineato Arecco, spetta al sindaco Ilaria Caprioglio.