Celle Ligure. La vittoria non è arrivata e il Varazze Don Bosco ha chiuso questo breve campionato di Eccellenza con un bilancio di tre pareggi e tre sconfitte, frutto di 3 reti segnate e 11 subite.
Luca Iardella, attaccante classe 2001, con un gol sul finire del primo tempo ha fatto sognare il risultato pieno ai nerazzurri, poi raggiunti sull’1 a 1 dalla Cairese ad inizio ripresa.
La squadra varazzina, dopo la débâcle iniziale con la Genova Calcio, ha mostrato segni di evidente miglioramento. “Abbiamo finito in crescendo – conferma Iardella -. Abbiamo avuto un po’ di difficoltà all’inizio, con le prime due, poi già da Campomorone i risultati si sono visti, anche se credo che comunque nelle prime due, al di là dei risultati qualcosa di buono s’era visto. Per fortuna oggi, anche contro una squadra come la Cairese, abbiamo fatto un pareggio, quindi finiamo in crescendo”.
C’è un po’ di rammarico per aver già finito il campionato, senza potersi giocare i playoff? “Il rammarico c’è, perché quando finisci di giocare c’è sempre – ammette l’attaccante -. Però, ripeto, l’importante per tutta la squadra era finire in crescendo, ci teniamo di buono quanto fatto. Poi vedremo su un campionato vero e proprio come andrà“.
Riguardo al suo percorso personale, Iardella commenta: “Sicuramente sono contento, perché io dall’anno scorso venivo da un brutto infortunio, da un lungo strappo che mi sono portato dietro. Chiudere con un gol per un attaccante fa sempre piacere, quindi sono contento”.