Recupero 32ª giornata

Serie D: il Vado porta a casa un punto da Chieri e aggancia il Fossano

Partita avara di emozioni, finisce senza reti

stadio chieri
Foto d'archivio

Chieri. Cinque partite a disposizione, delle quali tre in trasferta e due in casa, per fare punti e mettersi alle spalle Fossano e Borgosesia, le quali devono ancora giocare quattro partite. Il Vado si gioca le sue ultime possibilità di permanenza in Serie D, approfittando del cambio in corsa del regolamento che ha ridotto a due le retrocessioni per ogni girone.

I rossoblù oggi pomeriggio sono ospiti del Chieri, squadra che occupa la tredicesima posizione in classifica e che domenica scorsa ha raggiunto la matematica salvezza. All’andata finì 1 a 1.

La cronaca. Marco Didu schiera i padroni di casa con Finamore, Benedetto, Pautassi, Sangiorgi, Conrotto (cap.), Benassi, Spera, Gerbino, Valenti, Ravasi, Pedrabissi.

A disposizione: Marenco, Dalmasso, Pezziardi, Della Valle, Castelletto, Rossi, Ferrandino, Barcellona, Bianco.

Luca Tarabotto presenta il Vado con Luppi, Lipani, Alberto, Bernardini, Strumbo, Tissone, Sbarbati, Taddei (cap.), D’Antoni, Boiga, Gulli.

Arbitra Andrea Rizzello della sezione di Casarano, coadiuvato da Simone Piomboni (Città di Castello) e Maurizio Polidori (Perugia).

Viene rispettato un minuto di silenzio per le quattordici vittime del Mottarone.

Padroni di casa in maglia e calzettoni azzurri, calzoncini bianchi; vadesi in maglia a strisce verticali rossoblù, calzoncini e calzettoni blu. Chieri schierato col 4-3-1-2; ospiti col 3-5-2.

Si comincia a ritmi molto bassi. Al 7° lungo lancio per Ravasi, chiuso in angolo. Lo calcia Sangiorgi, pallone sul primo palo, la difesa allontana.

Il possesso palla è di marca locale, con lunghi fraseggi e cambi di gioco, fino a giungere a lanci alla ricerca delle punte, ben controllate dalla retroguardia vadese.

Al 13° lungo lancio di Pedrabissi, troppo lungo per Valenti, attaccante che fino a dicembre giocava nel Vado.

Al 15° Taddei dalla destra crossa per D’Antoni che dal limite colpisce di testa: palla indirizzata alla destra di Finamore che blocca.

Al 17° bella azione sul perimetro: da Taddei a Boiga, da questi sulla sinistra per Alberto, il suo cross è respinto in angolo da Spera. Dalla bandierina Taddei cerca sul secondo palo Strumbo, palla troppo lunga.

Il Vado cerca di spingere soprattutto sulla fascia sinistra, dove Sbarbati più volte avanza e prova ad entrare in area. Al 22° Sbarbati riesce a sfondare, si accentra e calcia a botta sicura: palo.

Al 24° errore di Lipani in fase di disimpegno, Ravasi in area può calciare: il suo mancino esce alla sinistra di Luppi, ex chierese.

Aver rischiato di subire il gol sembra aver accesso i locali, che costruiscono alcune buone azioni corali, senza però arrivare al tiro.

Al 28° Benedetto mette in angolo un cross di Alberto, che cercava nell’area piccola Sbarbati. Lo batte Taddei, palla messa fuori area, mancino di Tissone: deviato in corner. Lo calcia ancora Taddei, ma dalla parte opposta: Valenti allontana.

Al 35° Pedrabissi viene steso da Tissone a centrocampo: ammonito.

Al 36° contropiede rossoblù, Boiga calcia dalla lunga distanza: Sangiorgi si oppone.

Al 38° Pautassi avanza sulla sinistra, triangola con Valenti e mette dietro dove a rimorchio arriva Pedrabissi che viene abbattuto al limite dell’area da Bernardini. Ammonizione e calcio di punizione sul semicerchio dell’area. La calcia Pedrabissi: la barriera devia in angolo.

Al 44° fallo di Gerbino su Sbarbati: cartellino giallo. Punizione dai trentacinque metri: Taddei scodella cercando Tissone, la difesa locale sventa.

Si va al riposo sul risultato di 0 a 0.

Secondo tempo. Al 3° ripartenza vadese, Boiga viene atterrato a centrocampo: ammonito Pautassi.

Al 6° Chieri pericoloso: Pedrabissi serve sulla sinistra Pautassi, cross teso al centro, Valenti irrompe in scivolata da pochi passi e la palla si impenna sopra la traversa.

Partita equilibrata, entrambe le formazioni provano, senza troppa foga, a costruire azioni da rete. Il ritmo è un po’ più elevato rispetto al soporifero inizio di partita, si corre molto di più. Tuttavia, le due squadre non si dannano più di tanto nel tentativo di far male, segno di come il pareggio possa andar bene ad entrambe.

Al 12° ammonito Spera che ferma Boiga, ancora protagonista di una ripartenza.

Al 16° Spera salta un uomo in area e conclude con la punta, la sfera esce alla sinistra di Luppi.

Al 19° Lipani serve D’Antoni che si libera bene in area: tiro a giro, troppo centrale ed è facile la presa per Finamore.

L’intensità della partita torna a calare. Al 23° Pedrabissi lascia il posto a Ferrandino.

Al 26° Strumbo resta a terra nell’area dei locali; entra lo staff medico per curarlo.

Chieri pericoloso al 29°: Spera serve in area Benassi che cerca l’assist per un compagno, Tissone mette in angolo.

Al 31° L. Casazza entra al posto di Alberto; tra gli azzurri in campo Pezziardi e Castelletto e al posto di Pautassi e Sangiorgi.

Il Vado non riesce ad osare e si limita a rintuzzare le offensive, peraltro poco determinate, dei padroni di casa.

Al 35° dentro Bianco per Benassi.

Al 36° ripartenza di Ravasi, Taddei lo ferma: cartellino giallo.

Al 40° entra Barbetta al posto di D’Antoni.

Al 41° Strumbo ammonito per aver fermato Ravasi, involatosi palla al piede sulla trequarti. Le ultime offensive sono ancora degli azzurri, ma la difesa vadese fa buona guardia.

Si recuperano quattro minuti. Finisce senza altri sussulti: le due squadre attendono solamente il triplice fischio. Termina senza reti: 0 a 0.

Il Chieri aggancia Casale e Imperia a quota 44 punti all’undicesimo posto. Il Vado sale a quota 25 punti, raggiungendo il Fossano; il Borgosesia è dietro, a 24. Domenica 6 giugno alle ore 16 si giocherà Casale-Vado.

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