Liguria. “Bene l’ordinanza del ministro della Salute Roberto Speranza per l’apertura delle Rsa per i possessori di Green pass. È un altro passo verso il ritorno alla normalità. Le nuove regole nazionali sono un segnale positivo, che segue la riapertura delle nostre strutture in Liguria già dal 28 aprile grazie alle linee guida diffuse da Alisa per garantire gli accessi dei familiari degli ospiti, in piena sicurezza”. Così il presidente della Regione Liguria e assessore alla Sanità Giovanni Toti commenta l’ordinanza del governo sugli accessi nelle Rsa.
Per quanto riguarda il green pass necessario per l’accesso alle residenze sanitarie assistenziali, il governatore ricorda che “pochi giorni fa – ricorda Toti – ho firmato l’ordinanza che stabilisce la validità, come green pass, dei certificati di vaccinazione, di tampone negativo o di guarigione dal Covid rilasciati dalle Asl”.
L’ordinanza del ministro della Salute disciplinando le visite sulla base delle regole proposte dalle Regioni e approvate dal Comitato tecnico scientifico. Ai direttori sanitari delle Rsa viene lasciata la facoltà di adottare misure precauzionali più restrittive per prevenire possibili focolai.
Alla base delle visite c’è appunto il green pass: i visitatori dovranno essere vaccinati o aver effettuato un tampone nelle 48 ore precedenti alla visita oppure avere ancora gli anticorpi in seguito all’infezione da Sars-Cov-2. Sarà necessario comunque evitare assembramenti e ogni ospite non potrà ricevere più di due visitatori alla volta. Sono previste eccezioni solo in caso di particolari condizioni come una fase di fine vita o se l’ospite è un minorenne. Sarà inoltre obbligatorio per i visitatori l’uso della mascherina FFp2 e il contatto fisico sarà concesso in “particolari condizioni di esigenze relazionali/affettive”. Si chiede poi di privilegiare gli incontri in spazi aperti dedicati alle visite.