Critica

Punto nascite Santa Corona, Paolino (Grande Liguria): “Trasferimento atto pericoloso e iniquo”

"Le solite promesse di certa politica ci aveva garantito che sarebbe tornata la normalità entro pochi mesi"

Santa Corona

Savona/Pietra Ligure. “Si legge da più parti che sono oltre 190 giorni che il punto nascite di Santa Corona è stato portato a Savona” afferma in una nota Roberto Paolino, esponente di Grande Liguria.

“Ringraziamo l’associazione che tiene viva la situazione, perché nessuno dimentichi che è stato compiuto un atto pericoloso e fortemente iniquo. Le solite promesse di certa politica ci aveva garantito che sarebbe tornata la normalità entro pochi mesi, ovviamente i fatti stanno dimostrando che il provvisorio in questo Paese è più definitivo del definitivo” continua.

“Grande Liguria continuerà a chiedere la riapertura del punto nascite a Pietra Ligure anche a costo di diventare noiosi perché sulla salute non si fa propaganda politica, ricordiamo in particolare un partito che in campagna elettorale delle elezioni amministrative Regionali, diceva che avrebbe difeso il punto nascite a Santa Corona a spada tratta e poi alla prova dei fatti non ha mosso un dito” aggiunge ancora.

“Noi ci siamo e ci saremo per combattere al fianco di chi continuerà a lottare per ridare al dea di secondo livello il punto nascite” conclude Paolino.

leggi anche
Santa Corona
Preoccupazione
Chiusura punto nascite Santa Corona, Grande Liguria: “Preoccupati per la situazione”
catena umana punto nascite
È tempo
Primo intervento Albenga e punto nascite Pietra, Lega: “Ora si può e si deve riaprire”

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.