Albenga. “Quando riaprirà il punto di primo intervento di Albenga?”. E’ ciò che si chiedono i sindacati, che ieri hanno partecipato ad un “incontro di trattativa” al quale ha preso parte anche il Dg dell’Asl2 savonese Marco Damonte Prioli.
“Ieri la direzione di Asl ha formalizzato la riapertura dal primo giugno del Ppi di Cairo Montenotte – conferma Giovanni Olivieri della Cisl-Fp – Come Cisl-Fp siamo intervenuti sull’argomento per ribadire come il ritorno alla normalità, seppur lento, debba comunque coincidere con un percorso che deve essere finalizzato a restituire piena funzionalità alle attività degenziali ed ai servizi precedentemente garantiti dagli ospedali e dalle strutture sanitarie della nostra Asl”.
“Tra le priorità, oltre alla riapertura del punto nascita del Santa Corona, abbiamo evidenziato la necessità di riaprire, dopo quello di Cairo, anche il Ppi di Albenga, da tempo chiuso in funzione dell’emergenza pandemica. Un servizio fondamentale della rete di emergenza su quel territorio come stanno a dimostrare i numeri relativi agli accessi che sono stati registrati nei periodi antecedenti alla sua chiusura. E specie con l’approssimarsi della stagione estiva e dell’auspicabile ritorno alla normalità, anche per quanto riguarda la ripresa dell’attività turistica con un inevitabile aumento della popolazione sul territorio, riteniamo necessario che la riapertura avvenga in tempi brevi. Questo consentirebbe nel contempo di decongestionare in parte anche il pronto soccorso del Santa Corona costantemente sotto pressione”.
“Nell’ambito dell’incontro abbiamo registrato positivamente l’impegno espresso dal direttore generale dell’Asl2 volto a garantire la riapertura del Ppi di Albenga ma sotto questo abbiamo ribadito la necessità di favorire il più possibile che questo avvenga in tempi rapidi, intraprendendo da subito tutti i percorsi possibili che consentano di reclutare il personale medico, infermieristico e di supporto necessario”.