Cairo Montenotte. Un’interrogazione della minoranza per chiedere al sindaco Lambertini la data di riapertura del punto di primo intervento dell’ospedale di Cairo. Il documento è stato depositato questa mattina.
Diversi i punti analizzati da Cairo Civica e Democratica. In primis il problema principale che aveva causato la chiusura del ppi, ovvero la necessità di trasferire il personale al San Paolo a causa dell’emergenza sanitaria. Un’urgenza che, secondo quanto riportato dall’opposizione, non ci sussisterebbe più.
“Ieri abbiamo appreso da fonti interne all’Asl2 che, con una mail, l’azienda ha comunicato che entro giovedì 13 maggio sarà dismessa e sanificata l’area ‘gialla’ Covid al 6° piano dell’ospedale San Paolo di Savona” evidenziano i consiglieri Matteo Pennino, Alberto Poggio, Giorgia Ferrari, Nicolò Lovanio e Silvano Nervi che poi continuano: “Inoltre, tra gli infermieri precedentemente occupati presso il p.p.i. dell’ospedale San Giuseppe, in 2 sono rientrati a Cairo e sono utilizzati nel reparto infermieristico e nello svolgimento delle vaccinazioni”.
“In più di un’occasione il sindaco ha dichiarato, anche in Consiglio comunale, di aver ricevuto assicurazioni dalla direzione di Asl e dalla Regione che, in seguito al calo dei ricoveri nel reparto Covid di Savona, il p.p.i. di Cairo sarebbe stato senz’altro riaperto, almeno per 12 ore/giorno, dichiarando di avere già in programma un confronto con il direttore generale Prioli. Speriamo quindi che il trend di discesa si confermi e di avere buone notizie visto che i medici sono stati assegnati, il personale infermieristico ed oss c’è e il reparto è già stato suddiviso in percorso pulito e ‘sporco’”.
E poi una riflessione sulla privatizzazione. “È stato comunicato – sottolineano – un ulteriore rinvio per il deposito della perizia disposta dal Consiglio di Stato sull’offerta presentata dall’Istituto Galeazzi. Il termine è stato rinviato al 30 giugno e l’udienza fissata a settembre, fatto che comporta la conseguenza di far rimanere nel limbo il nostro ospedale, senza alcuna certezza sulla sua destinazione futura”.
“Dato atto che le condizioni poste da ASL e dalla Regione al fine di riaprire il p.p.i. di Cairo paiono essersi ormai concretizzate e dato che non si è più in grado di comprendere quale sarà il futuro dell’ospedale, chiediamo al sindaco di avere informazioni in merito alla riapertura del punto di primo intervento e al fallimento della procedura di privatizzazione” concludono da Cairo Civica e Democratica.