Savona. Parlando di medaglie d’oro giovanili, la bacheca della saltatrice in alto Alessia Trost (Fiamme Gialle), 2,00 di personale assoluto, ne è ricchissima: campionessa mondiale Under 18 e Under 20 e due volte campionessa europea Under 23. Arrivata al bronzo iridato indoor 2018, Trost ha esordito all’aperto a Savona dopo l’1,94 (a 2 centimetri dallo standard olimpico) realizzato indoor.
Alla Fontanassa avrebbe potuto essere stimolata da una concorrenza azzurra: Erika Furlani (Fiamme Oro), già argento mondiale Under 18 e detentrice di un personale da 1.94, ma anche la vincitrice 2020 a Savona Teresa Maria Rossi (Cus Pro Patria Milano) e un drappello di giovani come le ultime tre campionesse italiane Juniores (tra outdoor e indoor), Idea Pieroni (CS Carabinieri) e Rebecca Mihalescul (Brescia 1950 Metallurgica San Marco) e la tricolore Promesse Marta Morara (Atletica Lugo).
Però, non c’è stata gara: le avversarie della friulana si sono fermate troppo presto. Idea Pieroni si è arresa a 1,75, sesta. Quinta posizione per Teresa Maria Rossi con 1,78. Quarta Erika Furlani, il cui ultimo salto buono è stato a 1,81 dopo due errori.
Terza posizione per Marta Morara, che ha saltato 1,81 dopo un errore; seconda Rebecca Mihalescul che fino a 1,81 ha compiuto percorso netto. Alessia Trost ha vinto superando la misura di 1,84; ha poi fallito gli 1,88.