Alassio. Si terra lunedì alle 15.30 nella chiesa di San Giovanni ad Alassio il funerale di Marco Parascosso, il 19enne che la sera del 5 maggio è rimasto vittima di un gravissimo incidente sull’Aurelia Bis all’altezza di Villanova d’Albenga.
Secondo quanto accertato, due auto (una Fiesta proveniente da Alassio e diretta verso Albenga e una C3 in viaggio sulla corsia opposta) si sono scontrate frontalmente poco prima della galleria situata all’ingresso di Alassio. Una terza auto, che seguiva la Fiesta e procedeva anch’essa da ponente verso levante, è rimasta coinvolta ma in maniera piuttosto lieve.
Al momento del tremendo impatto si trovava a bordo della C3 anche il fratello 16enne di Marco Parascosso. Quest’ultimo è stato trasferito in codice rosso al Santa Corona di Pietra Ligure ed è risultato poi “fuori pericolo di vita”.
A prestare i primi soccorsi è stato il conducente della terza auto coinvolta. Nella ricostruzione dell’accaduto, questi ha raccontato di aver viaggiato per un certo tratto di strada con la Fiesta davanti a sé; giunto alla galleria di Alassio, avrebbe notato i fari di un’altra auto che sopraggiungeva. Una frazione di secondo dopo, le luci di posizione posteriore della Fiesta ed i fari anteriori dell’altra auto sarebbero “spariti” improvvisamente.
A questo punto, proseguendo nella marcia l’uomo avrebbe iniziato a percepire la presenza di alcuni detriti sotto le gomme e poi sarebbe andato a sbattere contro un grosso oggetto presente sulla carreggiata (identificato successivamente come una porzione di motore di una delle due auto coinvolte nell’incidente). Resosi finalmente conto di quanto appena accaduto, l’uomo ha quindi fermato l’auto, allertato il personale sanitario e prestato i primi soccorsi alle vittime del drammatico scontro.