RISULTATO: Albenga – Genova Calcio 0-1 (s.t. 7’ Morando)
Albenga. Oggi allo stadio Annibale Riva andrà in scena l’ultimo atto della prima fase del rinnovato campionato di Eccellenza 2020/2021 (Girone A). Le protagoniste del match saranno Albenga e Genova Calcio, due formazioni già qualificate al prossimo atto, ma oggi determinate nella speranza di riuscire a migliorare la propria classifica.
I padroni di casa agli ordini di Alessandro Grandoni per provarci si schierano con Gianrossi, Buonocore, Carro Gainza, Carballo, Brignone, Gaggero, Insolito, Garbini (cap.), Cocito, Lupo e Di Bella.
A disposizione: Scalvini, Vignola, F. Gargiulo, Costantini, Jebbar, Figone, Graziani, Calcagno e Zecchino.
Gli ospiti allenati da Beppe Maisano rispondono con Dondero, Orlando, Bonci, Pirozzi, Capotos, Bruzzone, Serinelli (cap.), Cusato, Morando, Nelli e Testore.
In panchina si accomodano Brina, Murtas, Meazzi, Volpe, Zignego, Bolesan, Calvi, Lobascio e Riggio.
Il direttore di gara è il signor Francesco Ennio Gallo della sezione di Bologna, coadiuvato da Lorenzo Verna di Genova e Matthias Crisafulli di Imperia.
Alle 16:00 circa l’arbitro comanda l’inizio del match, con entrambe le formazioni che subito si dimostrano combattive e attente in fase difensiva
Al 10’ però non si ravvisa nessuna occasione degna di nota. Da segnalare la consueta presenza degli ultras ingauni, i quali si stanno distinguendo intonando cori a favore della riapertura degli stadi
Al 12’ la ripartenza ospite viene ostacolata da un intervento irregolare di Carro Gainza: primo giallo della sfida indirizzato a lui
Al 21’ è ancora l’Albenga a tentare di far gioire i propri tifosi con una notevole azione manovrata. Al termine di essa si ritrova a terra Insolito, ma il direttore di gara non ha dubbi, ammonendo per simulazione il numero 19
Al 24’ poi ecco il primo pericolo creato dalla Genova Calcio, ma Gianrossi in uscita risolve una situazione spinosa
In seguito, al 26’, nuovamente Insolito tenta di sorprendere Dondero, che però in maniera attenta blocca senza considerare la posizione di fuorigioco del fantasista locale
Al 29’ Cocito di testa crea qualche grattacapo alla retroguardia genovese, ma Carballo da due passi non riesce a sfruttare al meglio un’occasione davvero ghiotta
Al 35’ il giovane Gaggero sfiora il vantaggio con un missile dal limite dell’area, ma il pallone sibila alla destra della porta difesa da Dondero
Al 36’ ecco poi un moto d’orgoglio della Genova Calcio, spaventata dagli avversari e pericolosa con un colpo di testa di Bruzzone, terminato a lato
Al 41’ Morando tenta il destro piazzato dopo essersi liberato del suo diretto marcatore, ma Gianrossi con un intervento d’applausi risponde presente salvando i suoi
Al 44’ arriva anche la prima ammonizione in casa Genova Calcio: Nelli atterra un avversario in maniera irruenta, ricevendo il cartellino giallo
Un minuto più tardi il signor Gallo comanda così il termine del primo tempo, una frazione piuttosto bloccata soprattutto nelle fasi iniziali conclusasi senza minuti di recupero. L’impressione è che entrambe le formazioni dovranno osare qualcosa in più per riuscire a sbloccare questa gara, finora sviluppatasi soprattutto grazie ad alcune giocate individuali.
Alle 17:00 pronti via ed è subito spettacolo all’Annibale Riva. I mister confermano gli stessi undici dei primi 45’, giocatori trasformati però dopo il rientro dagli spogliatoi
Al 2’ una conclusione di Serinelli murata libera Morando nel cuore dell’area di rigore, ma Gianrossi con un riflesso felino salva tutto (il guardalinee aveva comunque alzato la bandierina)
Al 4’ ancora ospiti all’arrembaggio con il colpo di testa di Orlando, ma il suo tentativo termina sul fondo
Al 7’ cambia il risultato al Riva. Il classe 2001 Bonci con un’azione davvero pregevole libera uno scatenato Morando che, dopo tanta sfortuna, trova la rete del vantaggio ospite: 0-1 Genova Calcio!
Al 9’ ancora il numero 9 degli uomini allenati da Maisano in progressione si procura un’ottima occasione per raddoppiare, ma Carro Gainza da ultimo uomo salva tutto: che brivido per i padroni di casa!
Al 14’ non riesce a reagire l’Albenga, con Testore che prova ad approfittarne in girata, ma in suo tentativo termina alto
Al 20’ ancora il solito Morando semina il panico nella retroguardia avversaria, trovando però l’attenta chiusura di un difensore ingauno
Al 22’ ecco poi il primo cambio del match: proprio Morando lascia il campo per favore l’ingresso del classe ‘87 Lobascio
Al 25’ Grandoni risponde immediatamente alla mossa del collega, con Costantini dentro al posto del numero 70 Di Bella
Al 27’ continua la fase di restyling delle formazioni con un’altra sostituzione: mister Maisano richiama in panchina Testore per lasciare spazio a Volpe
Al 31’ Brignone esagera con le maniere forti, ricevendo un cartellino giallo al suo indirizzo
Allo stesso minuto la formazione ospite sceglie di operare un’altra sostituzione, con Zigniego in campo al posto di Nelli
Al 33’ anche i locali scelgono di cambiare ancora qualcosa: dentro Vignola e Franco Gabriel Gargiulo al posto di Buonocore e Carballo
Al 36’ prosegue la sfida tecnica con l’ingresso in campo di Calvi , il quale ha prelevato uno stremato Bonci
Al 38’ Costantini su punizione prova ad impensierire gli avversari, ma Dondero respinge in maniera provvidenziale
Al 40’ mister Maisano lancia Meazzi al posto di uno stremato Cusato
Al 42’ Figone dalla distanza prova a suonare la carica per l’Albenga, ma il suo tentativo termina fuori di un soffio
Al 44’ Dondero salva i suoi in due occasioni, candidandosi prepotentemente per il titolo di man of the match con il compagno Morando
Il direttore di gara comanda 5 minuti di recupero
Durante essi però è prevalso lo stoicismo degli ospiti, con l’arbitro che ha fischiato il termine della sfida per la gioia dei supporter genovesi. È stato così 0-1 per la squadra allenata da Maisano, un risultato che permette ai biancorossi di chiudere il mini girone eliminatorio al secondo posto in classifica. Grande delusione e un pizzico di apprensione invece in casa Albenga, formazione che adesso dovrà vedersela con lo spauracchio Ligorna, formazione strutturata per vincere e convincere contro chiunque.
“Questa squadra lotta, con i suoi pregi e i suoi difetti, se la giocherà con il Ligorna e lo dico già: non andremo a fare le barricate“. Queste le parole di mister Alessandro Grandoni a fine gara.