All'aria aperta

Covid, ospiti della Rsa “Opera Pia Siccardi” dopo più di un anno vengono portati in spiaggia: grande emozione per gli anziani

"Non me lo ricordavo così celeste il mare"

RSA opera pia siccardi mare

Spotorno. Uscire dall’emergenza Covid significa innanzitutto poter uscire all’aria aperta dopo un anno e mezzo di forzata reclusione in struttura. Si può quindi immaginare l’emozione vissuta dagli ospiti della RSA “Opera Pia Siccardi” di Spotorno, gestita dal gruppo Sereni Orizzonti, che ieri sono stati accompagnati da infermieri e operatori socio-sanitari attraverso le vie della cittadina fino alla spiaggia Miglio Verde, in località Serra.

E’ stata riservata loro un’area ombreggiata e lontana dal flusso di clienti balneari in quanto i contatti con persone non certificate esterne rimangono interdetti. Si è trattato così di “una splendida iniziativa, resa possibile dalla collaborazione della direttrice Sara Bonicelli con l’Asp Comunale, la Croce Bianca di Spotorno e la Congregazione Figlie della Divina Provvidenza di don Daste di Genova – fanno sapere dalla struttura per anziani -. Grazie al lavoro encomiabile del personale della rsa, i nonni hanno così così potuto accomodarsi per diverse ore in riva al mare, respirando finalmente a pieni polmoni una libertà ritrovata al gusto di salsedine”.

Il tutto è avvenuto secondo prescrizione medica: “La dottoressa Veruska Schoepf, direttrice sanitaria specializzata in pneumologia è, infatti, la promotrice del progetto che si occupa di portare gli ospiti della Siccardi in uscite programmate a Spotorno, per promuovere il loro benessere fisico in primis ma anche la ripresa dei contatti col mondo esterno, gli affetti, la socializzazione preclusa in questo faticoso periodo. La direttrice di struttura Sara Bonicelli ha supportato con entusiasmo il progetto e organizzato i dettagli pratici insieme al consiglio di amministrazione di Opera Pia” aggiungono dall’rsa.

“Commovente è stato cogliere lo sguardo di felicità negli occhi degli anziani, la loro contentezza è perfettamente racchiusa nella frase della signora Anna che dice: ‘Come è celeste il mare, non me lo ricordavo così'” proseguono, poi concludono: “Le uscite organizzate hanno anche come meta, per chi non si sente di raggiungere la spiaggia, il parco Monticello di fronte alla struttura. Non tutti gli ospiti riescono a camminare autonomamente fino alla spiaggia per cui, in collaborazione con la Croce Bianca, sempre disponibile e attenta, si è organizzato il trasporto tramite il loro mezzo destinato ai trasporti di sedie a rotelle”.

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