Incontro

Cna Liguria: successo per il Living Lab del progetto Action sul turismo sostenibile

Un laboratorio aperto all'interazione di più attori portatori di interessi, esperienze e competenze

turismo verde

Liguria. Grande interesse e partecipazione al Living Lab del progetto Action (Interreg Maritime) sulla filiera del turismo organizzato da Cna Liguria.

Dopo l’incontro della settimana scorsa sulla nautica, il secondo appuntamento online è stato dedicato alle imprese della filiera del turismo sostenibile, dunque, anche esperienziale ed enogastronomico.

“Il progetto Action, cofinanziato dal programma Interreg Marittimo Italia – Francia, affronta la sfida della conversione delle filiere della nautica e del turismo sostenibili verso modelli di economia circolare. Tale passaggio, oltre che priorità ambientale, è al contempo una grande opportunità di creazione di occupazione per tutta l’area transfrontaliera – si legge in una nota di Cna Liguria -. Obiettivo generale è sostenere la creazione di nuova occupazione attraverso l’attivazione di una rete di servizi di accompagnamento per lo sviluppo di nuove professionalità e la promozione dell’autoimprenditorialità”.

Si è trattato, dunque, di un laboratorio aperto all’interazione di più attori portatori di interessi, esperienze e competenze: imprese, persone in cerca di occupazione, potenziali auto-imprenditori ed esperti.

A seguito dell’introduzione del segretario Cna Liguria Angelo Matellini, sono intervenuti la referente Territoriale Liguria del Programma Marittimo Italia – Francia, dottoressa Margherita Marrè Brunenghi, la dirigente del settore professioni, progetti e imprese turistiche di Regione Liguria, dottoressa Elena Magni, e la referente del settore turistico per Alfa Liguria, dottoressa Elisabetta Garbarino. La dottoressa Daniela Locati di Cna Liguria è dunque entrata nel vivo dei lavori illustrando obiettivi e risultati del progetto Action.

L’architetto Daniela Cappelletti di Fabrica Lab ha affrontato il tema del turismo responsabile e dei percorsi di tutela dell’ambiente dell’economia e dell’identità del territorio, con particolare attenzione all’importanza delle etichette ambientali per un turismo sostenibile.

In seguito, il professore dell’Università di Genova e direttore del Campus Universitario di Imperia, Andrea Zanini, ha sviluppato il fondamentale nesso tra turismo sostenibile e formazione universitaria.

Ampio spazio è stato dato anche alle testimonianze delle aziende in relazione a buone prassi per stimolare ulteriori comportamenti in ottica di economia circolare e riduzione di consumi e scarti.

Hanno partecipato: il responsabile della qualità aziendale del Frantoio Sant’Agata di Imperia Oneglia, Matteo Vitali, il titolare dello stabilimento balneare Lido Idelmery di Arma di Taggia, Mauro Gambino e il titolare di un’attività di somministrazione, Camillo a Sanremo e in passato amministratore del Casinò di Sanremo, Romeo Olmo.

 

 

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