Agg. ore 13.52 Negli scorsi minuti la ditta che si occupa della manutenzione degli apparecchi ha contattato il Comune spiegando di aver rimosso gli apparecchi proprio per sottoporli al controllo periodico. A comunicarlo alla redazione di IVG.it è stato ancora il vice sindaco Speranza. Niente furto né misteri, dunque, ma un semplice equivoco.
Cairo Montenotte. Se non è un mistero, poco ci manca. Nelle scorse ore cinque defibrillatori posizionati sul territorio della cittadina valbormidese sono “spariti” nel nulla.
Due si trovano nel capoluogo (in piazza della Vittoria e in via Roma, presso Porta Soprana) e tre nella altrettante frazioni, quindi a Bragno, a Rocchetta e Ferrania (mentre quello di San Giuseppe si trova ancora al suo posto).
Il vice sindaco Roberto Speranza, lancia l’appello alla cittadinanza: chiunque abbia visto qualcosa di strano è invitato a contattare le forze dell’ordine.
Se la sparizione fosse dovuta ad una sottrazione “volontaria”, il furto sarebbe non solo “odioso” ma anche discutibile nello scopo: i Dae sono registrati presso la società produttrice e perciò ogni utilizzo renderebbe palese il fatto che si tratta di un apparecchio rubato. Identico discorso per quanto riguarda le parti di ricambio da sostituire in occasione delle manutenzioni periodiche o a seguito dell’utilizzo in situazione di emergenza.