Cairo Montenotte. La Cairese ha disputato una gara più che positiva, ma dopo aver subito il pareggio sul finire del primo tempo, si è trovata in svantaggio a metà ripresa. Solamente nel recupero, grazie ad un gol di Saviozzi, è riuscita ad evitare la sconfitta in pieno recupero: con l’Albenga è finita 2 a 2.
Un punto guadagnato o due punti persi? Il direttore sportivo Matteo Giribone commenta così: “C’è stato un momento che erano due punti persi, perché obiettivamente la Cairese ha avuto più occasioni. L’Albenga è stata brava perché ha sfruttato due nostre ingenuità: sul primo gol potevamo sicuramente far meglio, il secondo è stato un rigore che non si deve fare. Per cui erano immeritatamente in vantaggio, ma il calcio è questo. L’Albenga è una squadra che ha qualità e, anche se ci speravamo, un pareggio al novantaquattresimo vuol dire che è un punto guadagnato. Anche perché a noi andava bene anche un punto”.
Otto punti in quattro giornate per i valbormidesi. “Un bottino soddisfacente anche se magari oggi potevamo prendere qualcosa in più, però va benissimo. Sono partite tirate, partite secche. Adesso abbiamo il Varazze e il Finale – conclude Giribone -, cercheremo sicuramente di entrare nelle prime quattro perché è il nostro obiettivo minimo, poi vediamo la posizione“.