Finale Ligure. Per la prima volta in questa breve stagione, dal momento della ripartenza di aprile in poi, il Finale è stato sconfitto. Ma lo 0 a 1 patito per mano della Sestrese non è costato l’eliminazione ai giallorossoblù, che hanno saputo stringere i denti anche con un uomo in meno e sono riusciti ad arrivare ai calci di rigore, dove hanno avuto la meglio con 4 centri contro i 2 dei verdestellati.
Ad esprimere la soddisfazione di tutto l’ambiente finalese è Andrea Rocca. “Noi quando abbiamo ripreso il campionato avevamo un obiettivo, che era quello di passare il gironcino – spiega -. C’è riuscito bene e uscire subito al primo turno ci sarebbe dispiaciuto perché sappiamo le fatiche che abbiamo impiegato in questi due mesi. Ci tenevamo particolarmente e voglio sottolineare il fatto che è un grosso lavoro svolto da parte di tutti, ma in primis da parte del mister. Difatti, credo di parlare a nome di tutta la squadra, ma almeno per me, dedichiamo questo passaggio del turno a lui che non sta vivendo un momento felicissimo della sua vita in generale ma credo che con il nostro supporto gli stiamo dando una mano, come lui ce l’ha data a noi, sostenendoci sempre dal primo giorno fino ad oggi“.
Il gruppo è la forza di questa squadra, come conferma l’attaccante, uno dei giocatori più esperti della squadra: “Segreti non ce ne sono, perché il segreto è la voglia di arrivare da parte di tutti. Sono tutti ragazzi tra i 17 e i 19 anni che hanno tanta voglia di fare e grazie ad una grossa organizzazione da parte del nostro allenatore e dei suoi collaboratori noi ‘vecchi’ la prendiamo alla lettera, diamo l’esempio e i giovani ci seguono alla stragrande e siamo veramente felici di aver passato questo turno“.
Il traguardo raggiunto è già notevole, ma la voglia di fare ancora bene è tanta. “Intanto siamo fieri e orgogliosi, con questo gruppo di ragazzotti, o come dico io ‘asilo nido’, di essere arrivati nelle prime quattro dell’Eccellenza: è un motivo di onore e di orgoglio per tutti quanti, per tutto il gruppo di ragazzi, che ci alleniamo sempre in trenta dai ’94 come me fino ai 2005″ dice Rocca.
Ora c’è la Cairese; domani, alle ore 16, verrà effettuato il sorteggio per sapere chi disputerà in casa la gara di andata. “Ci giochiamo questa partita a viso aperto, senza nulla da perdere, come abbiamo giocato tutto questo girone e prenderemo quello che verrà. Ma già che ci siamo ce la giochiamo ovviamente per passare il turno; sappiamo che sarà difficile, la Cairese è un’ottima squadra, conta dei giocatori che noi ci possiamo solamente sognare, è una delle più forti dei due gironi ma noi giochiamo senza nulla da perdere e con la spensieratezza che ci ha contraddistinto finora” conclude l’attaccante.