Varazze. Nuvole fuori dalla Collegiata di Sant’Ambrogio dove, a salutarla, ci sono i suoi varazzini rispettosi di una tradizione antica e delle disposizioni di questa pandemia che ha cancellato per il secondo anno la loro spettacolare processione.
“La citta di Varazze quest’anno chiede a Santa Caterina di uscire al più presto da questa pandemia”, dice il vicesindaco Luigi Pierfederici a un passo dalla statua contornata dal bianco candido delle peonie e dal rosso delle rose che testimonia l’amore dei suoi varazzini.
Le note dell’organo e il suono delle campane: “Oggi facciamo” e Varazze canta e si commuove. Il corteo delle autorità, dopo la messa solenne, lascia la Collegiata di Sant’Ambrogio e si dirige verso la chiesa di Santa Caterina per sciogliere il voto.
Cronaca di un legame profondo, Varazze oggi si veste a festa, è pur sempre Santa Caterina anche senza la sua spettacolare processione.
Suor Daniela Maccari, missionaria a Quito in Ecuador, ha inviato alla città un affettuoso e sentito augurio per la ricorrenza della festa patronale che lei, varazzina, ricorda con evidente e giustificata nostalgia, seguendone la Novena trasmessa dalla collegiata di Sant’Ambrogio, tramite Televarazze.
“Dalle sue parole emerge il sincero amore per una tradizione, prettamente varazzina, che da secoli viene rispettata nonostante le bufere che incombono sull’umanità e che vedono, anche in tempo di pandemia, rispettato quel voto alla Santa Senese fatto nel lontano 1376 dai maggiorenti della città per la liberazione dalla peste, ottenuta dalla Santissima Trinità per l’accorata preghiera di Caterina”.
“Molti varazzini residenti nel mondo, soprattutto nelle due Americhe, in questo giorno particolarmente caro e ricco di tanti ricordi, si uniscono alla festa patronale di Varazze, nel nome di Santa Caterina da Siena, nella speranza che anche questa volta allontani con la sua protezione il nuovo morbo che affligge l’umanità intera”.
Ecco il ricordo e messaggio inviatoci da suor Daniela Maccari, varazzina missionaria Comboniana a Quito, in Ecuador.
«Caterina da Siena e … Varazze
Sono sette secoli che, per Varazze, cittadina della Riviera ligure, santa Caterina è il simbolo di una fede e religiosità popolare che non si è indebolita con il passare del tempo. Al contrario, la preparazione alla festa con novene sempre più qualificate da predicazioni e preghiere fondate sulla Parola di Dio e tradizioni storiche, guida i fedeli a una profondità crescente nella devozione e conoscenza di Caterina patrona della città e dottore della Chiesa.
Grazie a Televarazze ho partecipato ogni sera alla novena in Sant’Ambrogio. In un mondo e una società che a poco a poco anestetizza la dimensione spirituale e religiosa, Caterina è e sarà sempre, una lampada che brilla sulla città e nel cuore dei suoi abitanti.
Da Quito, Buona Festa Varazze!
Sr. Daniela Maccari misionera comboniana.»