Cenerentola rivisitata

Teatro dell’Opera Giocosa, lo spettacolo “Cendrillon” da Savona a tutte le scuole della Liguriaevento

Sarà mandata in onda venerdì 23 aprile su YouTube e Facebook

Savona. Un’idea che nasce a Savona, ma che si espande in tutta la regione. Venerdì 23 aprile alle ore 18, sarà possibile assistere in streaming su YouTube e Facebook allo spettacolo “Cendrillon” di Pauline Viardot, un progetto realizzato dal Teatro dell’Opera Giocosa che, da anni in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Provinciale di Savona, ha avviato il Progetto Scuole con il desiderio di promuovere la cultura musicale negli istituti savonesi.

Un’iniziativa che ha permesso a migliaia di studenti di andare a teatro e, attraverso lo strumento offerto dall’Alternanza Scuola-Lavoro, di diventare protagonisti degli allestimenti operistici. Accanto alla fruizione dello spettacolo dal vivo, il Teatro dell’Opera Giocosa ha avviato anche cicli di conferenze nelle scuole di ogni ordine e grado incentrate sui titoli in cartellone proposti alle scolaresche.

Nella contingenza dell’emergenza sanitaria, il Teatro ha continuato la collaborazione con le scuole grazie all’attenzione riservata ai suoi progetti dal dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Savona, dottor Alessandro Clavarino, fornendo sussidi per la didattica a distanza nella forma di brevi video disponibili per la fruizione da parte degli studenti sulla piattaforma YouTube. Grazie all’impegno di Clavarino e al sostegno del dirigente scolastico Andrea Piccardi, il nuovo progetto “Cendrillon esce adesso dai confini savonesi e viene offerto a tutte le scuole della regione.

L’Opera Giocosa ha infatti coprodotto con il Teatro Coccia di Novara, l’Opéra-comique Cendrillon (nell’elaborazione orchestrale di Paula Magnanini e nella versione ritmica italiana di Vincenzo De Vivo) che sarà mandata in onda in streaming sul canale YouTube dedicato e, contemporaneamente, sulla pagina Facebook dell’Ente. Dedicata alle scuole, l’operina è annunciata da uno spot e accompagnata da un breve video didattico sull’utilizzo della figura di Cenerentola nel teatro lirico, entrambi prodotti dal Teatro dell’Opera Giocosa.

“Cendrillon”: una Cenerentola rivisitata

Scritta da Pauline Viardot (Parigi, 1821 – ivi, 1910), Cendrillon, andata in scena per la prima volta in forma privata il 23 aprile 1904, in presenza dell’autrice, allora ottantatreenne, si collega alla tradizione di riletture della fiaba di Cenerentola cui si erano già interessati Gioachino Rossini (“La Cenerentola ossia la bontà in trionfo”, 1817) e Jules Massenet (Cendrillon, 1899). Su un libretto di particolare arguzia, la compositrice fa un vero e proprio omaggio al belcanto cui era molto legata (lei stessa cantante, debuttò nel ruolo di Desdemona in Otello di Rossini e, figlia di due cantanti, era sorella di Maria Malibran).

La trama dell’opera si rifà sostanzialmente alla fiaba nota nella versione dei Fratelli Grimm e di Charles Perrault ma con insospettabili varianti: la cattiva matrigna, per esempio, è qui sostituita da un incapace patrigno. Sebbene di breve durata, un’ora circa, l’opera è divisa in tre atti.

“Cendrillon” narra una storia eterna, il grande archetipo del riscatto da una condizione di sottomissione e, in questo senso, è la storia di tutti colo che, non accontentandosi di ciò che hanno, combattono contro le disgrazie per risollevarsi e migliorare la propria vita.

Sono protagonisti della messinscena: Pasquale Greco (Le Baron de Pictordu), Eriko Hiashimoto (Marie detta Cendrillon), Simona Ruisi (Armelinde), Rakhsha Ramezani Meiami (Maguelonne), Federica Vinci (La Fee), Francesco Scalas (Le Prince Charmant), Dario Sebastiano Pometti (Le Comte Brigoule). I Giovani dell’Ensemble Guido Cantelli sono diretti da Takahiro Maruiama; scene e costumi sono di Danilo Coppola per la regia di Teresa Gargano.

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