Inoccupati

Tanti giovani al corso di ceramica organizzato ad Albisola con fondi della Regione. Assessore Poggi: “Tradizione non si perde” fotogallery

"Chissà che questi ragazzi non decidano di trasformare la loro passione in un mestiere aprendosi un giorno una bottega di ceramica"

Albisola Superiore. Un corso interamente finanziato dalla Regione Liguria per una durata di 200 ore che ha coinvolto 20 allievi inoccupati, con una grande partecipazione giovanile, nell’arte della ceramica approcciando le tecniche del tornio, del modellato e della decorazione. E’ questo il bilancio presentato questa mattina all’interno della scuola di ceramica – “l’unica comunale in tutta Italia” fa sapere l’assessore Poggi – che ha visto la presentazione delle opere e dei progetti dei partecipanti.

Siamo molto soddisfatti per la grande partecipazione che c’è stata – commenta l’assessore alla cultura per il comune di Albisola Superiore, Simona Poggi -. Dopo 20 anni un corso che ci regala molta speranza, prima di tutto per la passione e la motivazione che hanno avuto i ragazzi, che ci fa sicuramente ben sperare per il futuro dell’artigianato e della tradizione ceramica albisolese. Chissà che questi ragazzi non decidano di trasformare la loro passione in un mestiere aprendosi un giorno una bottega di ceramica”.

Il corso, finanziato tramite voucher dal valore di 1.800 euro, ha permesso così di elaborare progetti personali che sono sfociati nella realizzazione a tutti gli effetti di veri e propri manufatti di design. Le lezioni sono state alternate tra una parte teorica, svolta in dad, e lezioni pratiche in presenza che hanno permesso ai giovani partecipanti di mettersi alla prova con le proprie mani e la propria creatività, seguiti dal personale qualificato e specializzato della scuola di ceramica di Albisola.

L’auspicio – afferma l’assessore Poggi – è quello di poter organizzare un altro corso sempre con il contributo della Regione Liguria“,  anche perchè la città, conosciuta come quella “della ceramica” insieme alla vicina Albissola Marina, è stata anche scelta a livello nazione per la sperimentazione di una nuova tecnica per preservare le opere ceramiche all’aperto e i cui “risultati sono stati molto soddisfacenti”.

Nei prossimi mesi, inoltre, queste opere saranno visibili a tutta la cittadinanza: “E’ un esempio importante perchè la conclusione di un corso teorico pratico come questo diventa subito un’occasione per fare qualcosa di visibile a tutti. E’ bello che chiunque venga ad Albisola veda qualcosa di importante realizzato dai ragazzi di questo corso” commenta Mariano Cerro, direttore di Confartiginato Savona.

Gli allievi del corso, che hanno avuto l’occasione di presentare i loro progetti di design, si sono rilevati molto contenti di aver intrapreso questo percorso: “Questo per me rappresenta l’inizio di un percorso più ampio – afferma William Carzino, giovane allievo del corso -. Spero di riuscire a raggiungere presto un livello successivo rispetto a quello che ho imparato durante questo corso”.

“Spero pertanto che ci siano altre iniziative, organizzate dalla Regione e da questa scuola di ceramica, per poter approfondire questo mondo artistico. Ho sempre desiderato esprimermi come artista anche se il mio percorso di vita non me l’ha mai permesso fino ad oggi” conclude Carzino.

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