Liguria. Nove aziende liguri sono nell’elenco stilato da Slow Food inserito nella Guida agli oli extravergini del 2021. Tra queste si trovano Monaci Templari, Patrizio Gamba, San Martino, La Baita Galleano e TËra de Prie come Presidio Slow Food dell’olio extravergine italiano grazie progetto alla promozione del valore ambientale, paesaggistico, salutistico ed economico dell’olio, che tutela oliveti antichi, cultivar autoctone e raggruppa produttori che non adoperano fertilizzanti di sintesi e diserbanti chimici.
La Baita Galleano e TËra de Prie insieme a Orseggi hanno ottenuto il riconoscimento come Grande Olio Slow, attribuito all’extravergine che si è distinto per particolari pregi dal punto di vista organolettico, perché ben rispecchia territorio e cultivar e perché ottenuto con pratiche agronomiche sostenibili. Terre di Foa, La Baita & Galleano, Benza Frantoiano, Paolo Cassini le aziende che hanno ottenuto il riconoscimento grande olio che testimoniano la qualità dell’extravergine italiano, eccellenza del Mediterraneo.
“È stato un anno duro anche per le aziende – sottolineano da Slow Food -. Si è verificato un rallentamento incredibile di vendite, l’impossibilità di partecipare agli eventi promozionali e numerosi problemi in fase di raccolta e frangitura, coincisa con il picco autunnale dei contagi e le relative restrizioni messe in atto”.