Savona. Le misure restrittive confermate dal Governo Draghi e con il Decreto del 21 aprile non sono piaciute ai consiglieri della Lista Civica 2.0 Caprioglio Sindaco che hanno depositato due ordini del giorno a tal proposito.
I punti contestati riguardano l’adozione del pass verde, necessario per spostarsi in regione in zona arancione o rossa, e il mantenimento del coprifuoco serale. Strumenti che, secondo i consiglieri Alessandro Delucis, Giancarlo Dogliotti, Alberto Marabotto e Alessandro Venturelli, in accordo con gli assessori Scaramuzza e Sotgiu, “oltre a limitare la libertà personale di spostamento, andrebbero a generare un devastante impatto economico e sociale sulle categorie del settore ricettivo, turistico, culturale e ricreativo”.
“Meglio puntare – evidenziano i consiglieri – su controlli precisi ed efficaci che vadano a sanzionare e disperdere le poche effettive situazioni di pericolo per la salute e l’ordine pubblico a fronte di chiusure generalizzate. Per questo – concludono – è stato presentando un terzo ordine del giorno che richiede l’adesione all’operazione Strade Sicure, da tempo presente con successo nelle maggiori città italiane”.
leggi anche

Covid, nuovo decreto del Governo: confermato il coprifuoco alle 22, dal 1° giugno via libera ai ristoranti al chiuso

“No a colpevolizzare in anticipo la Darsena”, Paolo Baccino del The Balance replica alla sindaca Caprioglio
