Al via

Osiglia, da sabato riparte la pesca nel lago

Rimane l'obbligo di rilasciare immediatamente il pescato

Lago di Osiglia

Osiglia. A partire da Sabato 1 maggio sarà di nuovo possibile pescare sulle sponde del lago di Osiglia, rispettando il nuovo regolamento in vigore. È possibile prelevare 5 capi di trote al giorno, ma vige il divieto di prelevare lucci e carpe, essendo la pesca delle ultime due specie regolamentata dal nokill.

“Domenica 16 maggio alle ore 9.30, presso il bar Mazut, ci riuniremo per svolgere la consueta giornata ecologica. Offriremo la colazione a tutti i partecipanti in segno di ringraziamento per la partecipazione alla nostra iniziativa”, comunicano gli organizzatori.

“Per esercitare la pesca nella riserva turistica del lago di Osiglia – precisano gli organizzatori – bisogna essere in possesso dei permessi previsti: titolo abilitativo di pesca – licenza di tipo B, tessera F.I.P.S.A.S. – Federale o amatoriale, tessera associativa annuale della riserva turistica di pesca del comune di Osiglia o tagliando giornaliero della riserva turistica di pesca del comune di Osiglia. Il regolamento completo è consultabile nel sito del Comune“.

“Nel 2015 un gruppo di appassionati e conoscitori dell’invaso, ha deciso, viste le difficoltà a livello di tutela del territorio ed ai frequenti episodi di bracconaggio su tutto il territorio Italiano di costituire una sede del Carp Fishing Italia presso il Lago di Osiglia. Da lì a poco grazie all’enorme potenziale naturalistico del luogo e alla bravura e caparbietà dei fondatori l’associazione raccoglie numerosi pescatori e consensi e grazie all’unione di essi, tutela e promuove il territorio. Si susseguono giornate ecologiche, manifestazioni e sforzi”.

“Il consolidamento dei rapporti di CFI Osiglia con la F.I.P.S.A.S. porta a risultati sempre più importanti il tutto sostenuto da Comune di Osiglia e istituzioni ed enti privati tra cui il WWF. Dal 2018 il CFI Osiglia decide assieme alla F.I.P.S.A.S. e nello specifico la sede Provinciale di Savona di costituire la A.S.D. Amici del lago con lo scopo di promuovere la pesca sportiva, il no-kill, e la tutela del territorio da quel giorno CFI Osiglia e A.S.D. Amici del lago condividono etica, intenti e direttivo con il solo scopo di tutelare e preservare il territorio”.

“Di questo importante risultato ringraziamo, come Asd Amici del Lago, l’ex assessore pesca in regione Liguria, Stefano Mai, che ha fortemente creduto nel progetto di rilancio, la Tirreno Power, la Fipsas, comitato di Savona e il comune di Osiglia con il suo sindaco, Paola Scarzella” concludono gli organizzatori.

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