Eccellenza

La nuova “Eccellenza” secondo Andrea Caverzan dell’Ospedaletti: “Grande divario in alcuni match, Ligorna favorita”

Le ragioni della scelta dell'Ospedaletti e uno sguardo al torneo alle porte punti centrali dell'intervista ad Andrea Caverzan

Vado Vs Finale

L’Ospedaletti è tra le società che non ripartiranno domenica 11 aprile. Andrea Caverzan, tecnico degli orange ed ex trainer del Finale, spiega che la decisione è stata dettata da una riduzione della rosa. “Siamo rimasti con una quindicina di elementi, con appena cinque giocatori esperti. Non avrebbe avuto senso rischiare di mandare allo sbaraglio i nostri ragazzi”, commenta Caverzan. Oltre  a questo, le note problematiche relative a tamponi e virus. Intervenuto in occasione della puntata di lunedì di “T li soi cos’à ra fò ra Cairèis?“, l’allenatore ha poi affermato che l’attività dell’Ospedaletti proseguirà comunque con allenamenti dedicati ai vari reparti.

Quale torneo aspettarsi? Secondo l’allenatore ponentino sarà fondamentale avere una rosa ampia per affrontare questo mini campionato perché ci sarà sempre bisogno dei cinque cambi, in virtù di una condizione fisica che non sarà ottimale. “Vedremo gare in cui vi sarà un divario più netto del solito quando si affronteranno compagini determinate a tentare il salto di categoria e squadre che hanno deciso di puntare sui propri giovani”, aggiunge Caverzan, che ha avuto parole di elogio per i colleghi affermando che “gli allenatori sono tutti di livello, c’è chi è più bravo a imporre il proprio gioco e chi migliore nel preparare le gare sull’avversario ma sono tutti molto preparati quindi ne vedremo delle belle”. 

“Un pronostico? – conclude – Dico una finale tra Ligorna e Cairese”. Se il nome dei secondi può essere stato influenzato dal fatto di essere ospite della trasmissione gialloblù, la citazione del Ligorna ha colto ancor meno di sorpresa, visto che il team di Monteforte sembra, insieme a Rapallo Rivarolese e Fezzanese, l’indiziato numero uno per l’approdo in Serie D.

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