Terza giornata

Eccellenza, Finale la spunta di misura in casa della Genova Calcio: 0 a 1

Decisivo il colpo di testa di Pare al 44° del primo tempo

Genova. Genova Calcio-Finale è il big match del terzo turno del torneo di Eccellenza, girone A.

Dondero e compagni si presentano all’appuntamento, forti del primato in classifica, in coabitazione con la Cairese e un punto di vantaggio sui  giallorossi di Buttu, che però hanno già effettuato il turno di riposo.

Vincere, per entrambe le contendenti, significherebbe fare un passo importante verso il passaggio del turno, ragion per cui il match del ‘Ferrando’ si preannuncia ricco di spunti alquanto interessanti,

I due mister Beppe Maisano e Pietro Buttu si affidano a queste formazioni:

Genova Calcio: Dondero, Verardo, Riggio (cap.), F. Maisano, Capotos, Bruzzone, Cusato, Cappannelli, Lobascio, Volpe, Vallerga.

A disposizione Brina, Meazzi, Piccarreta, Chiriaco, Calvi, Morando, Nelli, Provenzano, Serinelli.

Finale: Porta (cap.), Caligaris, Pare, Galli, Maiano, De Benedetti, Faedo, Odasso, Debenedetti, Fabbri, Ferrara.

A disposizione Farrauto, Andreetto, Ponzo, Molina Borja, Gerundo, Tobia, G. Buttu, Messina, Rocca.

Dirige l’incontro Alessandro Pizzi della sezione di Bergamo, coadiuvato da Luigi Arado (Genova) e Yassine El Hamdaoui (Novi Ligure).

Cinque minuti di gioco; in questa prima fase le squadre si stanno studiando. Genova Calcio in campo con un 4-3-1-2 con Dondero in porta; in difesa da destra Verardo, Maisano, Capotos e Riggio; a centrocampo Cusato, Cappannelli e Bruzzone; con Volpe che agisce alle spalle di Lobascio e Vallerga.

Ospiti schierati con un 3-5-2 in fase difensiva che diventa un 3-4-3 in fase offensiva che prevede Porta tra i pali; De Benedetti, Maiano e Pare sulla linea della retroguardia; Caligaris, Odasso, Galli, Faedo e Ferrara a centrocampo; Fabbri e Debenedetti in attacco.

Al 9°, sugli sviluppi di un angolo, Lobascio in area ha spazio per concludere: tiro debole, facile preda per Porta.

Le due squadre appaiono molto organizzate e ben schierate in campo; si preannuncia una battaglia tattica.

Al 10° Fabbri vede Dondero avanzato e prova un pallonetto, senza però trovare lo specchio della porta.

Al 15° punizione dal limite per i padroni di casa: la calcia Cappannelli, Porta è ben piazzato e controlla la palla che esce.

Risultato fermo sullo 0 a 0, partita equilibrata tra due formazioni che comunque giocano in maniera determinata. Il gioco molto spesso resta limitato alla zona di centrocampo, dove c’è tanta densità, con le due squadre racchiuse in trenta metri; di conseguenza la partita rimane bloccata.

Al 17° prima occasione per il Finale: una conclusione dai venticinque metri di Odasso costringe Dondero alla deviazione in angolo. Sul tiro dalla bandierina l’arbitro fischia un fallo in attacco.

Buon momento per la squadra di mister Buttu che, dopo una triangolazione, porta alla conclusione Odasso: non riesce ad imprimere forza al pallone, Dondero non ha problemi.

Al 36° primo cambio forzato da parte della Genova Calcio: Cappannelli esce per infortunio; al suo posto entra Meazzi con Cusato che si sistema al centro del reparto mediano.

Al 43° primo cartellino giallo della gara, all’indirizzo di Odasso per una trattenuta nei confronti di Volpe. La punizione per i locali non dà frutti; da entrambe le parti c’è molta imprecisione al momento dell’ultimo passaggio.

Al 44° Finale pericoloso: il tiro da fuori area di Faedo è deviato in angolo. Corner, palla messa in area dove Pare colpisce di testa e insacca. Giallorossoblù in vantaggio: 0-1.

Si va al riposo sul risultato di 0 a 1.

Presente sugli spalti il tecnico Roberto Varlani, che commenta: “Una partita giocata a buon ritmo; le squadre hanno dimostrato di avere sicuramente dei potenziali di riferimento per questo girone. Ci sono state sporadiche fiammate della Genova Calcio, mai continuate. Il Finale mi sembra tatticamente messo meglio; con una progressione di azioni, una dietro l’altra, forse ha creato pochissimo a livello di opportunità ma ha sempre tenuto il pallino del gioco. Il gol è frutto di una pressione che negli ultimi minuti era diventata più costante da parte del Finale“.

Secondo tempo. Tra i genovesi in campo Nelli al posto di Volpe.

Al 3° angolo per i locali, lo calcia Cusato: palla a rientrare, colpo di testa di Capotos, nessun problema per Porta.

Al 10° mister Maisano inserisce Morando per Vallerga; al 14° cambia anche l’altro attaccante: Provenzano per Lobascio.

Al 15° tacco di Morando, piattone di Meazzi da ottima posizione: a lato.

Al 16° ammonito Ferrara per gioco scorretto.

Al 18° Provenzano si divora il pareggio: Porta è a terra, il numero 19 calcia sull’esterno della rete. Comunque sta crescendo in fase offensiva la Genova Calcio.

Al 24° un cambio tra i locali, Piccarreta per Meazzi, e due tra i finalesi, Tobia per Debenedetti e Ponzo per Caligaris.

La Genova Calcio è riuscita a conquistare metri di campo, ma continua ad essere molto imprecisa, in particolare nell’ultimo passaggio, consentendo così al Finale di evitare grossi pericoli.

Al 29° Ponzo viene ammonito.

Al 31° Morando con un pallonetto supera Porta, provvidenziale l’intervento di Ferrara che salva sulla linea di porta, palla in angolo.

Al 34° angolo per i biancocrociati, Porta respinge coi pugni, azione concitata, il Finale in qualche modo se la cava.

Al 35° Gerundo prende il posto di un esausto Faedo; comunque le due squadre, nonostante il lungo stop, stanno dimostrando di avere un’ottima tenuta atletica.

Al 37° corner per la Genova Calcio, che preme alla ricerca del pari. Se ne incarica Piccarreta, respinta corta, bel cross di Provenzano, deviato ancora in angolo da Galli.

Finale costretto sulla difensiva. Nuovo tiro dalla bandierina per i genovesi, al 40°. Palla lunga, rimessa al centro di testa, qualche protesta dei locali ma è tutto regolare.

Al 44° ripartenza degli ospiti che sono in superiorità numerica, ma un errato passaggio di Ponzo vanifica quella che poteva essere l’azione del ko.

Sono quattro i minuti di recupero. La Genova Calcio prova in tutti i modi a colpire, sfruttando l’ampiezza del fronte offensivo, ma la difesa del Finale è molto attenta e sul gioco aereo spicca sempre Pare.

La gara termina con la vittoria del Finale per 1 a 0. La formazione di mister Buttu espugna il ‘Ferrando’: 6 punti in due partite la dicono lunga sulle ambizioni e le possibilità di questa squadra, che in due gare ha segnato quattro reti senza subirne. Oggi la solidità difensiva dei giallorossoblù è stata messa a dura prova soprattutto nella fase finale dell’incontro, perché la Genova Calcio non ha demeritato, giocando meglio nella seconda frazione di gioco, senza però riuscire a trovare il gol del pareggio.

Commento finale affidato al tecnico Fabio Barabino: “È stata una partita, soprattutto nel primo tempo, un pochettino a ritmo basso, probabilmente hanno influito i primi caldi e il fatto che il Finale fosse fermo da un po’. Nel secondo tempo i ritmi sono stati più alti; secondo me ci stava un pareggio, ma il Finale ha sfruttato l’occasione e ha fatto gol. Poi la Genova Calcio non è riuscito a sfruttare le occasioni nel secondo tempo, poteva sicuramente raggiungere un risultato di parità che era giusto. La Genova Calcio ha un pochettino da recriminare sull’episodio del gol perché a mio modo di vedere l’angolo era abbastanza inventato e c’era un fallo, però il calcio è questo: come sbagliano i giocatori, può sbagliare in un’occasione il direttore di gara, che tra le altre cose ha arbitrato abbastanza bene. Comunque è piacevole il fatto che sembra di essere tornati alla normalità, che è la cosa più importante“.

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