Economia

Concessioni demaniali, il Consiglio di Stato rigetta la richiesta di sospensione della proroga al 2033: soddisfazione di Base Balneare

"La Bolkestein è una direttiva che deve essere correttamente interpretata prima di essere trasportata nell'ordinamento giuridico Italiano"

Spiaggia, stabilimento balneare, mare

Liguria. C’è soddisfazione anche in Liguria alla notizia che il Consiglio di Stato ha rigettato la richiesta di sospensione delle sentenze del TAR di Lecce in materia di proroga delle concessioni sino al 31 dicembre 2033 riferite agli stabilimenti balneari di Lecce.

“Draghi cavalchi l’onda, gettando le basi per una corretta riforma del demanio marittimo, che rispetti i diritti di chi vuole entrare in questo importante settore, ma anche e di chi questo comparto l’ha creato” scrive il sindacato Base Balneare fondato dalla varazzina Bettina Bolla.

“Oggi più che mai – aggiunge Ezio Filipucci, membro del direttivo – dobbiamo ricordare che la Bolkestein è una direttiva che deve essere correttamente interpretata prima di essere trasportata nell’ordinamento giuridico Italiano.

Ricordiamo ancora una volta che il vero obbiettivo della Bolkestein é quello di aiutare la crescita delle aziende esistenti, ed auspicare l’aperture di nuove realtà per incrementare l’economia del continente europeo in modo duraturo, equo e solidale tra i vari stati”.

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