Formazione

Cisano sul Neva, convenzione per il primo corso di “manutentore del verde”

Recupero area dismessa per iniziativa organizzata da Elfo in collaborazione con il Cersaa di Albenga

Cisano sul Neva. Ha preso il via nell’area verde di proprietà del Comune di Cisano, tra la chiesa di San Calogero e la strada provinciale, il primo corso per “manutentore del verde”, organizzato da “Elfo”, Ente di formazione, accreditato presso la Regione Liguria, con sede ad Albenga, presieduto dall’avvocato Antonello Tabbò e diretto da Valentina Pesce, in collaborazione con il Cersaa di Albenga.

Con la convenzione approvata recentemente in giunta, dall’amministrazione Niero, il comune di Cisano Sul Neva ha messo a disposizione dei 17 iscritti al corso un’area abbandonata da circa 30 anni, destinata a diventare il biglietto da visita del paese per chi arriva dalle Valli Neva e Pennavaire.

“Il corso di manutentore del verde, di cui sono docenti l’agrotecnico Paolo Vio e il perito agrario Paolo Mazzei, è destinato a persone giovani e meno giovani, sprovviste di una formazione specifica che aspirano alla qualifica professionale di giardiniere – spiega Matteo Zerbini, dottore forestale e referente di “Elfo -. Il corso prevede 180 ore teoriche che, per la pandemia in corso, si svolgono in video conferenza e 5 giornate di pratica”.

Nell’area verde, caratterizzata da un ex oliveto, i giardinieri hanno iniziato ad eliminare le piante infestanti, mantenendo un paio di ornielli e lentischi, tipici dell’originaria macchia mediterranea.

“L’iniziativa, frutto di una forte sinergia che “Elfo” ha saputo stringere con le associazioni di categoria e che vede il nostro Comune schierato in prima linea, ci permette non solo di ripulire un’area da troppo tempo abbandonata, usufruendo di manodopera qualificata – dichiara il sindaco Massimo Niero – ma anche di creare un’area verde che sarà la vetrina del nostro paese. L’idea, peraltro, è nata quasi per caso, a seguito di una chiacchierata con l’avvocato Tabbò, a cui sono legato da un rapporto di grande stima e di forte amicizia. Oltre a mettere a disposizione l’area verde, provvederemo a fornire a “Elfo” nuove piante e il materiale per realizzare l’impianto d’irrigazione e la recinzione”.

Aggiunge Zerbini: “Il prossimo giovedì 8 aprile, l’architetto paesaggista Giorgia Trupiano verrà a fare un sopralluogo volto a realizzare un mini progetto per ricreare un’area verde con piante autoctone». Intanto sono già una decina gli iscritti al nuovo corso che dovrebbe prendere il via tra fine aprile ed inizio maggio, (Covid permettendo)”.

“L’attività di “Elfo” è finanziata dal Fondo Sociale Europeo, tramite la Regione Liguria e usufruisce di ulteriori fondi, provenienti dal PFR – conclude Zerbini – e garantisce formazione professionale a ragazzi con diploma di Scuola Superiore di 1° grado e formazione continua a disoccupati e alle fasce deboli. Conta una quindicina di dipendenti e tutta la nostra attività che viene svolta in collaborazione con le principali organizzazioni di categoria (CIA, Confartigianato e Cna) è volta alla cura e alla tutela del territorio”.

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