Liguria. Da lunedì 22 marzo in Liguria ripartiranno le vaccinazioni con le dosi AstraZeneca dopo il via libera arrivato dall’Ema, che dovrà solo essere recepito formalmente dall’Aifa dopo la sospensione precauzionale decisa il 15 marzo. Lo comunica il presidente della Regione Giovanni Toti su Facebook.
“Il comitato di esperti dell’Ema, l’Agenzia europea del farmaco, ha raggiunto la conclusione che il vaccino AstraZeneca è sicuro ed efficace – scrive Toti – Da lunedì quindi ripartirà la campagna di vaccinazione. Chi aveva prenotato potrà presentarsi regolarmente per vaccinarsi, gli appuntamenti che invece erano saltati, circa 11 mila, verranno riprogrammati entro le prossime due settimane. Saranno le Asl a contattare questi cittadini”.
Quindi, per chi aveva già fissato un appuntamento tramite il medico di famiglia per una data successiva al 21 marzo non cambierà nulla. Per chi invece ha saltato il vaccino questa settimana si troverà una soluzione per recuperarlo il prima possibile. In campo l’ipotesi di ulteriori turni di medici di famiglia, eventualmente con estensione delle somministrazioni in orario serale. Ma questo è quanto la Regione e le Asl stanno valutando in queste ore.
Esclusa invece la possibilità di ripartire già domani, come si ipotizzava ieri. Troppo complesso riorganizzare in poche ore i medici di famiglia e assicurarsi che tutti coloro che erano prenotati in agenda fossero informati per presentarsi regolarmente.
Per quanto riguarda gli over 70 (70-79 anni), dalle 23 di lunedì prossimo, 22 marzo, potranno effettuare la prenotazione anche le persone tra 79 e 75 anni, che saranno vaccinate a partire dal 25 marzo. Dal 29 marzo potranno prenotare anche le persone con età tra 74 e 70 anni. I canali di prenotazione sono il portale dedicato (prenotovaccino.regione.liguria.it), il numero verde dedicato 800 938 883 e gli sportelli territoriali Cup.
Il governatore ligure, attraverso un post sulla suo profilo Twitter, ha aggiunto: “Visto che me lo state chiedendo in tanti, voglio essere chiaro una volta per tutte. Quando sarà il mio turno, sarò in prima linea per vaccinarmi con AstraZeneca. Mi fido della scienza e il vaccino resta la nostra arma più preziosa per combattere il virus. E sconfiggerlo”.
Così, invece, il sottosegretario di Stato alla Salute, Andrea Costa.”Il nuovo via libera dell’Ema ai vaccini anti Covid-19 di AstraZeneca è la notizia positiva che attendevamo. Finalmente è stata fatta chiarezza e sono stati tranquillizzati i nostri connazionali. Il vaccino è sicuro ed efficace. Con la massima trasparenza, saranno aggiornate le avvertenze così che gli Operatori Sanitari possano avere contezza dei rischi e dei casi rari e individuare in anticipo eventuali effetti collaterali, informando prontamente il pubblico. Si tratta di una soluzione che sgombera il campo da ogni possibile dubbio, anche legittimo, e rispetto al quale il Governo Draghi ha operato seguendo il principio di prudenza. E’ una decisione, questa dell’Ema, che consente di proseguire serenamente nella campagna, sia per quanto riguarda i futuri vaccinati sia per quanto riguarda l’attività dei vaccinatori.
“Siamo in grado, dunque, di dare una nuova spinta propulsiva al piano di vaccinazione per raggiungere il prima possibile l’obiettivo delle 500 mila somministrazioni giornaliere e proteggere così oltre l’80% della popolazione entro l’autunno. Ora, Ema e Aifa accelerino anche sulla possibilità di usare o meno il vaccino Sputnik”, continua il Sottosegretario.
“Parallelamente – conclude Costa – dobbiamo avviare una campagna di comunicazione che riesca a colmare il gap di fiducia che è venuta meno da parte dei cittadini, eliminando dubbi e smascherando le fake news, consapevoli che il vaccino sia la principale via d’uscita dalla pandemia. Andiamo avanti senza perdere ulteriore tempo”.
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