Alassio. Se da una parte Regione Liguria ha annunciato ieri sera la partenza, senza intoppi, delle prenotazioni per il vaccino anti Covid per la fascia d’età 79-75 anni, dall’altra le parole, come a volte accade, si scontrano con i fatti. È il caso di Alassio e, più nello specifico, di Alassio Salute, dove il direttore, il dottor Francesco Bogliolo, ha voluto denunciare una situazione diametralmente opposta.
Decine le persone tra i 75 e i 79 anni questa mattina si sono presentate presso il centro salute alassino dove le prenotazioni del vaccino sono risultate però totalmente bloccate, dando vita a lunghe code e a comprensibili malumori.
“Si sbandiera da stamani l’ottima resa delle prenotazioni per il vaccino della fascia 79-75 anni. Nulla di più falso: qui non si riesce a prenotare proprio nulla. Una situazione surreale”, ha dichiarato senza mezzi termini Bogliolo.
“Liguria Digitale, Asl e Regione devono essere chiari sulle proprie intenzioni: da mesi i sistemi informatici vanno migliorati e non è stato fatto nulla. La realtà ad oggi è solo una: i medici di famiglia non sanno come prenotare i vaccini nei propri ambulatori. E allora ci dicano chiaramente che noi non possiamo farli. Al momento possiamo solo prenotare vaccini per i richiedenti in ambulatori fuori Alassio: una follia”, ha proseguito.
“Qui abbiamo la volontà di vaccinare fino a 300 persone al giorno, ma è la possibilità di farlo che ci viene negata”, ha aggiunto ancora. E Bogliolo, ora, è deciso ad andare fino in fondo: “Ora contatterò il nostro sindaco, Marco Melgrati, nella speranza che lui riesca a risolvere questa situazione”, ha concluso Bogliolo.