Provincia. Sospese temporaneamente, almeno fino a domani, le prenotazioni del vaccino Astrazeneca nei cCentri Salute della provincia di Savona: le somministrazioni proseguiranno, ma oggi e domani chi aveva intenzione di prendere appuntamento dovrà attendere. O meglio, potrà comunque chiamare il proprio medico di famiglia per farsi mettere in lista d’attesa, senza però essere inserito nel portale Poliss.
La comunicazione dell’Asl2 è arrivata ieri sera ai medici di famiglia generale che hanno ricevuto una mail intorno alle 19.30. La motivazione, come scritto nella nota, è la drastica riduzione per il mese di aprile delle dosi del vaccino AstraZenaca, annunciata ieri dal governatore Toti. In Liguria, infatti, arriveranno solo 26mile dosi e non 86.000 come inizialmente previsto.
Una decisione dunque precauzionale per evitare di avere delle prenotazioni senza la disponibilità delle dosi necessarie. Domani, venerdì 26 marzo, è stata programmata una riunione a cui parteciperanno Asl2 e medici di famiglia durante la quale verranno comunicati i tetti settimanali per singola sede e/o raggruppamento.
Dalla Regione fanno sapere che non dovrebbero esserci problemi per quanto riguarda gli appuntamenti già prenotati nei giorni scorsi.
“In questo momento rappresenta un disagio. Sappiamo che a livello organizzativo non è semplice, ci vuole la buona volontà di tutti. Domani inoculeremo 40 dosi, in attesa della riunione con l’Asl che ci darà maggiori informazioni” commenta Amatore Morando, direttore di Cairo Salute che ieri e martedì ha dovuto fare i conti con la rabbia delle molte persone che si erano recate alle Opes per ricevere il vaccino, arrivato con circa due ore di ritardo.
“La cosa importante in questo momento non è continuare ad aprire sedi vaccinali, ma piuttosto avere a disposizione i vaccini” conclude.
Intanto sono arrivate in queste ore 1.200 dosi del vaccino AstraZeneca a Savona, trasportate dai furgoni di Poste Italiane.
Mezzi speciali, attrezzati con celle frigorifere, che hanno preso in carico i vaccini a Chiavari e hanno proseguito il loro viaggio per raggiungere le loro destinazioni finali presso la farmacia dell’ospedale San Paolo.