Savona. “Né Amoretti né Russo sono candidati, al momento, che rappresentano noi liberali perché alleati con sovranisti e populisti”. Così il Partito Liberale Italiano della Liguria, che si era già mostrato favorevole al dialogo con Azione entra nel merito delle prossime elezioni comunali che si terranno a Savona nel 2021.
“E’ nata oggi mercoledì 3 marzo 2021 – annunciano dal partito – la Direzione Provinciale a Savona del PLI guidata dal nostro presidente Andrea Negro che si è circondato di persone capaci e disposte a parlare del territorio e con il territorio e delle loro problematiche e su come risolverle”.
“Continua il progetto – proseguono dal partito – del rinnovato gruppo di sostenitori che stanno riattivando il PLI in Liguria, secondo la guida ferma del Commissario ligure Mirko Odepemko e del suo direttivo composto da 12 uomini e donne. Tra questi abbiamo persone che sono appena stati nominati con cariche nazionali di grande rilievo: Stefano Prati responsabile nazionale degli italiani all’estero; Giuseppe Vignera responsabile nazionale della comunicazione del partito”.
“La nostra corsa – aggiungono – nella costruzione del PLI in Liguria non si arresta e a breve fonderemo il direttivo provinciale a Imperia e La Spezia. Con qualsiasi candidato sindaco o formazione a supporto nelle amministrative parleremo solo su temi, soluzioni e argomentazioni di rilievo”.
“Tutte le formazioni politiche – dichiara Odepemko -, persino il Movimento Cinque Stelle, si riempiono la bocca dicendo di essere liberali. L’unico partito titolato a definirsi liberale, con quasi 100 anni di storia liberale è il nostro e, se si vuole essere tali, nei fatti e nelle azioni politiche territoriali, bisogna dialogare con noi”.