Savona. Giovedì 18 marzo si celebra la solennità di Nostra Signora di Misericordia, patrona della diocesi e della città di Savona, nel 485° anniversario dell’apparizione mariana sulle rive del Letimbro.
A causa del perdurare dell’emergenza sanitaria, la festa “avrà una forma diversa (ma non per questo meno significativa) da quanto avremmo desiderato” come ha ricordato nella recente lettera ai fedeli il vescovo Calogero Marino.
Al santuario sarà anzitutto celebrato un triduo di preparazione oggi, domani e mercoledì 17 con il rosario meditato alle 17 e la messa alle 18. Su indicazione delle Autorità e per evitare ogni rischio di assembramento, giovedì 18 non si svolgerà la tradizionale processione votiva del mattino mentre l’Eucaristia solenne delle 9.30, presieduta dal vescovo Marino (concelebrata da monsignor Vittorio Lupi e dai sacerdoti diocesani) si svolgerà non sulla piazza, bensì all’interno della basilica e a porte chiuse. Parteciperanno soltanto una rappresentanza degli ordini religiosi, delle aggregazioni laicali e delle confraternite.
La messa sarà comunque trasmessa in diretta streaming sulla pagina Facebook di IVG.it e de “Il Letimbro” visibile a tutti, senza necessità di iscrizioni. Le altre Messe nella giornata al Santuario saranno alle 6, 7, 8, 11, 16 e 18 e saranno aperte ai fedeli, sino al numero massimo di 80 per ogni celebrazione (tra una e l’altra sarà garantita l’igienizzazione delle sedie e degli ambiti di uso comune). Sarà comunque possibile partecipare all’Eucaristia per la festa di Nostra Signora di Misericordia anche nella propria parrocchia.
La cripta sarà aperta ai fedeli dal 15 al 18 marzo con un servizio di vigilanza e mantenendo il divieto di baciare o toccare l’effigie di Maria. Per il servizio d’ordine saranno coinvolte le confraternite.
Infine, dalla vigilia della festa, la popolazione della città, ma non solo è naturalmente invitata a illuminare finestre e balconi come da antica tradizione.