Savona. Ha preso il via regolarmente, questa mattina, la 112ª edizione della Milano-Sanremo. I protagonisti si sono ritrovati presso il Castello Sforzesco di Milano, per poi procedere al trasferimento in via della Chiesa Rossa.
Alle ore 10 è stato dato lo start ufficiale alla gara, che quest’anno misura 299 chilometri.
Sono partiti 172 atleti dei 175 iscritti. Non si sono presentati ai nastri di partenza il numero 31 Mattia Bais (Androni Giocattoli-Sidermec), il 65 Daniel Savini (Bardiani Csf Faizanè) e il 177 Connor Swift (Team Arkea-Samsic).
Dopo una manciata di chilometri, il primo tentativo di fuga. Se ne vanno in sette: Mattia Viel (numero 37 della Androni Giocattoli-Sidermec), Alessandro Tonelli (66, Bardiani Csf Faizané), Taco Van der Hoorn (135, Intermarché-Wanty-Gobert Matériaux), Mathias Norsgaard Jørgensen (162, Movistar Team), Andrea Peron (205, Team Novo Nordisk), Charles Planet (206, Team Novo Nordisk), Nicola Conci (232, Trek Segafredo). Quattro italiani, un olandese, un danese, un francese.
In breve tempo i sette attaccanti prendono quattro minuti di vantaggio. Tra loro ed il gruppo c’è Filippo Tagliani, italiano, numero 35 della Androni Giocattoli-Sidermec. A 283 km dall’arrivo Tagliani aggancia la testa della corsa.
Il vantaggio degli otto atleti sale a toccare quasi gli otto minuti. Tuttavia, il gruppo, rispetto al consueto copione, sembra non voler concedere troppo vantaggio, al punto che pare già piuttosto allungato. I tre grandi favoriti, Wout van Aert (Jumbo-Visma), Julian Alaphilippe (Deceuninck-Quick-Step) e Mathieu van der Poel (Alpecin-Fenix) vogliono tenere un buon ritmo per una corsa dura e le rispettive squadre si vedono nelle prime posizioni del gruppo insieme alla Uae Team Emirates.
Il vantaggio, dopo 50 chilometri percorsi, è di 6 minuti e 52 secondi. La prima ora di gara è stata corsa alla media di 42,7 km/h.