Di seguito è riportata la lettera – giunta alla nostra redazione – di un lettore in merito alla situazione della rete autostradale ligure.
Davvero ci meritiamo tutto questo? Davvero meritiamo di assistere impotenti a tutto quello che è accaduto e sta accadendo sulla rete autostradale della nostra regione?
Un altro gravissimo incidente, nell’interminabile sequenza di scambi di carreggiata, di doppi sensi di marcia dove sfrecciano a velocità improponibili mezzi pesanti decine di tonnellate e automobili comuni, in entrambi i casi guidate da poveri diavoli che devono percorrere proprio quella strada, in questo momento, oggi, 2021.
Abbiamo sopportato di tutto, abbiamo visto ingorghi infiniti nei ponti pasquali e nelle partenze “non intelligenti”, abbiamo subito l’oltraggio di ponti caduti, pezzi di galleria piombati al suolo, abbiamo pazientato in coda per anni, decenni, per vedere sostituire le lucine delle gallerie o pezzetti di guardrail, abbiamo scoperto che chilometri di barriere antirumore non erano a norma oppure erano attaccate con quattro tasselli, abbiamo scoperto che per decenni è stata omessa la corretta manutenzione delle infrastrutture, abbiamo pagato, e paghiamo, cifre astronomiche per percorrere una pista da carovane.
Ed ora un’intera rete autostradale della regione è praticamente sotto sequestro e con lei noi tutti, obbligati dalla vita, dal lavoro, dalle necessità a spostarci, invocando la protezione delle divinità. Forse sarebbe il caso di limitare l’accesso a TIR ad un autostrada che attualmente non è in grado di garantire la sicurezza degli utenti.
Vedendo quello che è successo oggi pomeriggio a Celle, e che potrebbe succedere ogni giorno a chiunque di noi, non riesco a darmi pace. No davvero, non ce lo meritiamo tutto questo.
Massimiliano Uccelli