Strabiliante. È probabilmente quello che avranno pensato tutti gli appassionati dopo aver seguito le gesta di Luna Rossa, imbarcazione italiana impegnata nell’America’s Cup per la seconda volta della sua storia. Un cammino ricco di successi e di soddisfazioni quello compiuto fin qui dal nostro team il quale, dopo un inizio difficile, è riuscito a tagliare un traguardo storico alzando al cielo la Prada Cup, guadagnandosi ora la possibilità di sfidare i campioni in carica di New Zealand.
Una sfida che, a detta di molti, sarebbe dovuta risultare a senso unico, senza quindi nemmeno avere possibilità di replica da parte degli atleti nostrani. Spesso però i bookmakers non tengono conto del carattere e della personalità dimostrati da Sibello e compagni, veri e propri lottatori abituati ad esaltarsi nelle difficoltà.
È probabilmente con questo spirito che Luna Rossa ha affrontato la prima regata di Coppa America, disputatasi alle 4:00 nelle acque neozelandesi del Golfo di Hauraki. Un primo round difficile per l’imbarcazione italiana, uscita sconfitta comunque con “soltanto” 31 secondi di ritardo.
Questa regata ha sicuramente conferito ai nostri la consapevolezza di non essere inferiori a nessuno, fattore decisivo in vista del secondo confronto. È in questa occasione infatti che il team italiano ha dato il meglio di sè, riuscendo immediatamente a posizionarsi davanti ai Kiwi (questo il soprannome attribuito ai membri dell’equipaggio di New Zeland).
In seguito si è creato un duello davvero appassionante, dominato per larghi tratti proprio da Luna Rossa. Negli ultimi passaggi della regata però i padroni di casa sostenuti da un gremito pubblico hanno iniziato ad avvicinarsi in maniera davvero pericolosa, mettendo a serio rischio il possibile punto azzurro.
È a questo punto che il randista ligure, l’alassino Pietro Sibello, ha ancora una volta esaltato le sue qualità insieme ai compagni Spithill e Bruni, riuscendo a mantenere il vantaggio accumulato e chiudendo la regata 7 secondi davanti ai neozelandesi.
L’ennesima notte storica si è quindi conclusa sull’1-1, con Luna Rossa che adesso tornerà a navigare nella notte tra giovedì e venerdì. L’orario sarà sempre il solito, ma chissà che nel frattempo qualcuno non abbia cambiato idea per quanto riguarda il proprio pronostico: l’equipaggio italiano non sta gareggiando per fare soltanto una comparsa e se la giocherà sicuramente fino alla fine!