Liguria. Alle 5,42 di questa mattina la nave portacontainer Ever Given è si è mossa. Ad accorgersene per primi sono stati gli appassionati che da giorni analizzano siti come Marin Traffic o Ship Finder. La gigantesca imbarcazione, incagliata nella sabbia del deserto attorno al canale di Suez, è stata sbloccata e rimessa almeno parzialmente a galla.
Era ancora notte quando decine di rimorchiatori hanno suonato le sirene per festeggiare il momento. Nel corso della giornata, con l’abbassamento della marea, si capirà se l’operazione andrà a buon fine. Nei giorni scorsi sono state aspirate 20mila tonnellate di sabbia per liberare la prua del cargo lungo 400 metri e pesante 220 mila tonnellate.
Tuttavia, avvertono gli esperti del settore, per i traffici mondiali le ripercussioni dureranno mesi. E si fanno già sentire nelle forniture di petrolio, con un rialzo dei prezzi sui mercati internazionali.
Per capire in che modo e in quale misura questo pomeriggio si terrà un webinar a tema (alle 15.30 sulla piattaforma Zoom) promosso dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale e che vedrà la partecipazione di rappresentanti delle categorie di settore del cluster portuale.
Intanto in attesa, nel canale di Suez, ci sono oltre 300 navi mercantili: ogni giorno, è stato calcolato, sono bloccati traffici per un valore di quasi 10 miliardi di dollari. Attraverso il canale di Suez passa il 13 per cento di tutti i traffici globali.