Albenga. “Ci sono voluti due anni interi, per far comprendere all’Amministrazione di centrosinistra che il mercato settimanale sul lungofiume sarebbe stato un azzardo prima di tutto compiuto contro l’incolumità dei commercianti. A nulla sono valse le richieste di maggiore riflessione che, da subito, avevamo invocato dai banchi della minoranza”.
Lo dichiara il consigliere comunale di minoranza di Forza Italia Eraldo Ciangherotti. “Adesso – continua -, esattamente dopo 731 giorni, l’amministrazione comunale fa retromarcia e, consapevole della gaffe, annuncia il trasferimento (temporaneo, per contenere la brutta figura politica) del mercato settimanale. Via Carloforte ospiterà, settimanalmente, come da suo progetto iniziale, gli ambulanti e verrà usata per favorire il commercio ambulante”.
“Solo un centrosinistra a scoppio ‘ritardato’ poteva impiegare due anni per capire l’assurdità di un trasferimento fatto in allora per esclusiva operazione elettorale. Era, infatti, il 20 marzo 2019 (in prossimità dell’elezioni amministrative) quanto Riccardo Tomatis annunciava, in maniera irrevocabile, il ritorno del mercato, dopo dieci anni, sul Lungo Centa per motivi di viabilità e sicurezza e anzi, da veggente, preannunciava i vantaggi evidenti per la categoria degli ambulanti prima ancora che per gli albenganesi. Nessuna valutazione – conclude Ciangherotti – sull’area del lungofiume e sui rischi di esondabilità che ogni anno si registrano nel nostro territorio. Pazienza, sono contento per tutti gli ambulanti. Senza polemica, meglio tardi che mai”.